RENZI A CERVIA
Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”
Il partito della nazione nasce in spiaggia, ma soltanto dopo una partita a beach soccer che puzza di combine. «Io e Richetti abbiamo vinto 3-1 contro Rizzitelli e Bonini! », giura Matteo Renzi. «Macché, sarà pure bravino ma l' ho fatto segnare », ridacchia il bomber giallorosso.
Cervia, salotto buono del bagno "Fantini" vista mare. Domina il bianco perla delle camicie di lino e quello opaco dei divani soffici a forma d' estate. Di rosso c' è soprattutto la pelata lucida di Arrigo Sacchi in prima fila. «Mister, benvenuto!». Zero bandiere del Pd, solo il libro "Avanti" e una concorrenza spietata all' asse grillo-leghista che va forte tra i bagnanti scesi in Romagna dal lombardo-veneto. «Respiro bene fuori dal Palazzo - si rilassa il leader - Non sono un robot, ora sono libero e mi piace stare tra la gente».
RENZI A CERVIA
Via le zavorre, dal dibattito infinito sulla legge elettorale fino alle sneakers blu impraticabili oltre il confine del lungomare. «Sono l' unico che va tra la gente - confida a sera - A Roma c' è chi non si rende conto che un sacco di gente ha una voglia matta di stare con me e di andare avanti».
Quarantadue gradi all' ombra, verrebbe da strappare il depliant del lido: "Dai respiro al tuo meeting, scegli il bagno Fantini". L' unico a portare i jeans è proprio il segretario dem, orgoglioso della prova sportiva superata nonostante la piadina sullo stomaco. «Certo che se continuiamo a giocare alle due del pomeriggio con 'sto caldo non arriviamo a Natale...». Richetti è la spalla ideale, gigioneggia in casa e affronta la platea in costume: «Abbiamo vinto con un mio siluro all' incrocio, poi pure a beach volley». Una vecchia gloria bianconera come Bonini lo lascia fare, bonario.
C' è il Pd dell' Emilia Romagna al gran completo, naturalmente. Qua la sinistra vince sempre, unico centro della Riviera mai caduto in mano nemica grazie alla spinta "rossa" dell' entroterra. Eppure Salvini scorazza tra queste spiagge, perché? Ad agosto il turismo mescola le carte, i progressisti finiscono in minoranza. «Io voto Matteo - giura la signora lombarda - ora vedo se Renzi o Salvini».
RENZI A CERVIA
Renzi conosce il problema, infatti gioca a tutto campo: «Ecco Luca Coffari, il sindaco dem che Salvini ci copia», quello lodato nello spot anti abusivi proprio dal leghista. Ma in fondo la trasferta in Riviera è una scusa, l' ex premier sta già scrivendo il copione della prossima campagna elettorale. «Lo so che qui c' è anche chi vota Salvini, meglio così: è importante convincere gente border line».
E allora, vitalizi prima di tutto: «un privilegio inaccettabile ». Boato. Immigrazione, a seguire: «Li aiutiamo a casa loro, con la cooperazione internazionale ». Altri applausi. A sinistra si copre così, però: «Lo so che alcuni non sono d' accordo, tra voi, ma la legge sullo ius soli è giusta». E ancora, critiche all' Europa - «Macron difende gli interessi nazionali, come Italia non l' abbiamo sempre fatto ». Poi gran finale anticasta, per zittire due sparuti contestatori grillini: «Mai preso l' Air Force Renzi, eppure quante polemiche Magari Gentiloni mi fa fare un giro». Dicono che voli per l' Italia da un mese in Ryanair, il segretario.
In prima fila si accomoda Vittorio Sgarbi, altro boato: platea eterogenea, appunto. Alla fine un abbraccio con Renzi: «Bravo, domani faccio un video in cui leggo sul cesso il tuo "Avanti" e canto "Avanti popolo"», e giù risate.
berlusconi renzi
Due ore dopo, nel cuore del "Lido 46" di Rimini, ancora tanta gente. Due poliziotti cavalcano un acqua-scooter e sorvegliano la riva, mentre Renzi affronta un paio di interruzioni - «portaci a votare!banca etruria!» e una antivaccinista convinta.
«Ma è bello così, senza rete».
Senza rete e libero di intrattenere la platea: «Erano i giorni in cui Berlusconi aveva problemi al cuore. Pochi giorni prima aveva detto che ero quasi un dittatore, io lo chiamo per incoraggiarlo alla vigilia dell' operazione. E lui?
"Caro Matteo - l' accento di Renzi vira maluccio verso il brianzolo - grazie davvero, anche perché vedo che tutti ti attaccano e mi dispiace"». Non può dirlo, ma la parte più divertente della trasferta resta quella del beach soccer. Questa è la patria di Bobo Vieri, non si scherza. «L' ho fatto passare e segnare », insiste "Rizzigol". «Macché - ride Renzi - e poi guardate che mi sono pure messo a giocare in difesa».
IL LIBRO DI MATTEO RENZI - AVANTI RENZI