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    ILVA-RIETA' SU TARANTO - RENZI PRESENTERÀ UN EMENDAMENTO AL DECRETO FISCALE PER RIPRISTINARE L'IMMUNITÀ PER I VERTICI DI ARCELOR MITTAL E I CINQUE STELLE SONO SUL PIEDE DI GUERRA - LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE FINANZE, LA GRILLINA CARLA RUOCCO, SEMBRA INTENZIONATA A DICHIARARLO INAMMISSIBILE E IL PD FA DA SPONDA AL M5S - BARBARA LEZZI CAPEGGIA I DISSIDENTI POSSONO FAR MANCARE LA MAGGIORANZA IN AULA…


     
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    ILVA, CONTE ORA PENSA A UNO SCUDO PENALE SOFT MA UN EMENDAMENTO DI RENZI FA TREMARE I 5S

    Fed.Cap. per “la Stampa”

     

    giuseppe conte contratto ilva giuseppe conte contratto ilva

    Domani, nel pomeriggio, Giuseppe Conte dovrebbe nuovamente incontrare a palazzo Chigi i vertici di Arcelor Mittal per tentare di riaprire la trattativa sull' Ilva di Taranto. La proposta che il premier metterà sul tavolo gira intorno a tre cardini fondamentali: un numero di 2mila esuberi rispetto ai 5mila richiesti dall' azienda, uno sconto sul canone di affitto e la reintroduzione dello scudo penale in una versione "soft". Ma si respira pessimismo, intorno al presidente del Consiglio, per la riuscita dell' operazione. E questo perché i partiti di maggioranza non riescono ad avere un' unica voce.

     

    MARIA ELENA BOSCHI E MATTEO RENZI MARIA ELENA BOSCHI E MATTEO RENZI

    Emblema del disaccordo è Italia Viva. Il partito di Matteo Renzi presenterà oggi, come annunciato nei giorni scorsi, un emendamento al decreto fiscale per ripristinare l'immunità per i vertici di Arcelor Mittal. I Cinque stelle sono sul piede di guerra e la presidente della commissione Finanze, la grillina Carla Ruocco, sembra intenzionata a dichiararlo inammissibile. Il guanto di sfida resta però sul tavolo e dagli uomini del Pd - visto il clima - sono partiti sms in direzione Movimento per far sapere che l' emendamento non verrà preso in considerazione.

     

    carla ruocco luigi di maio carla ruocco luigi di maio

    Il canale di comunicazione tra dem e 5Stelle si è intensificato, però, anche per trovare una soluzione alternativa. Il compromesso, al quale si sta lavorando, partirebbe proprio da una suggestione lanciata dal ministro dello Sviluppo, Patuanelli alcuni giorni fa, che riguarda l' articolo 51 del codice penale in cui si prevede che «l' adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica esclude la punibilità». Per Patuaneli «si può valutare l' inserimento di una norma di rango primario che espliciti questo principio già presente nel nostro ordinamento». La norma potrebbe entrare in un decreto sul quale il governo metterà la fiducia.

    BARBARA LEZZI BARBARA LEZZI

     

    Per questo andranno convinti i parlamentari pugliesi del Movimento, capitanati dalla senatrice Barbara Lezzi, che di scudo penale non vogliono sentir parlare e potrebbero far mancare la maggioranza. Per convincerli interverrà anche Conte, che avrebbe pianificato di incontrare tutti i deputati e senatori del territorio, dopo l' incontro con Arcelor Mittal.

    Sempre che dopo l' incontro ci sia ancora qualcosa di cui discutere. 

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