DAGOREPORT
CAMPO DALLORTO
Camposanto dall’Orto verrà sfiduciato dal cda Rai in programma per il 22 maggio prossimo. La sfiducia, però, verrà per così dire favorita da un intervento a gamba tesa (tempismo perfetto) di quell’onest’uomo di Raffaele Cantone.
renzi cantone
Sembra che il presidente dell’Autorità anticorruzione abbia avviato una riflessione se dichiarare o meno legittime alcune assunzioni fatte da CdO. I bookmaker di Viale Mazzini scommettono che l’Anac le dichiarerà illegittime.
PAOLO MESSA
Ormai con un piede e mezzo fuori dalla Rai, Camposanto dall’Orto ha iniziato a consultare i legali. Ed al suo nemico più intimo nel cda, Paolo Messa, avrebbe ricordato che è stato il ministro dell’Economia a nominarlo direttore generale dell’azienda. E che solo Piercarlo Padoan può licenziarlo. “Caro Paolo, non vado via a gentile richiesta”.
inchino padoan1
Messa, però, sta già lavorando per individuare il sostituto. Avrebbe anche già individuato il nome: anche se Matteo Renzi non lo sa. E si tratterebbe di Giancarlo Leone, in ottimi rapporti – a quanto pare – con Michele Anzaldi, il pitbull che il Ducetto ha messo a guardia di Viale Mazzini.
GIANCARLO LEONE
Vista l’aria che tira, sembra che Camposanto dall’Orto abbia chiesto l’estratto conto in banca. E’ convinto che se l’azienda tenterà di cacciarlo con la forza il conto corrente si arricchirà di parecchi zeri.
Ipotesi alquanto lontana dagli usi del ministero dell'Economia. Più probabile che, in caso di sfiducia da parte del Cda, Camposanto rimanga dipendente dell'azienda, senza incarico, fino alla scadenza del contratto. Insomma, un altro dirigente Rai che prende lo stipendio senza lavorare.
michele anzaldi
Ovviamente, se lunedì arriva la resa dei conti fra Camposanto Dall'Orto ed il cda, la nomina di Milena Gabanelli a direttore della piattaforma web Rai24.it va in soffitta.
monica maggioni
Così, Monica Maggioni è riuscita nel suo intento: tappezzare Viale Mazzini di cadaveri eccelleti. Prima Carlo Verdelli, poi Campo Dall'Orto, quindi la Gabanelli. D'altra parte, un inviato di guerra con il sangue ha una certa dimestichezza.
Ma c'è una variabile indipendente che nemmeno la Maggioni può controllare: il codice civile. C'è il rischio per la presidenta che se il dg non si dimette, il ministero dell'Economia possa chiedere le dimissioni all'intero consiglio d'amministrazione. Ed a quel punto, anche la Monica sarebbe costretta a sloggiare dal settimo piano...