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    RESA DEI CONTI PER IL NAUFRAGIO DI CROTONE: DOMANI GIORGIA MELONI INCONTRERA’ I DUE MINISTRI COINVOLTI NELL’INCHIESTA DELLA PROCURA CALABRESE: SALVINI E PIANTEDOSI - SULLE DIMISSIONI DEL MINISTRO DELL'INTERNO GIORGIA HA GHIGNATO: “OGNI GIORNO LE OPPOSIZIONI CHIEDONO LE DIMISSIONI DI UN MINISTRO DIVERSO. ORMAI NON FA PIÙ NOTIZIA” - MA DOMANI PIANTEDOSI CHIEDERÀ ALLA DUCETTA LE RAGIONI DI TALE DEBOLE DIFESA. E SE NON SARÀ COMPLETAMENTE SCAGIONATO, AL "QUESTURINO" NON RESTERÀ CHE DIMETTERSI - MA SONO TANTI I FATTI DA STABILIRE E GIORGIA VUOLE VEDERCI CHIARO, CHIARISSIMO: NON SIA MAI CHE DALLE INDAGINI DELLA PROCURA DI CROTONE VENGA FUORI QUALCHE GRAVISSIMO ERRORE COMMESSO DA SALVINI E PIANTEDOSI SUL MANCATO SOCCORSO DELLA BARCA


     
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    SALVINI - PIANTEDOSI - NAUFRAGIO DEI MIGRANTI A CUTRO - VIGNETTA ELLEKAPPA SALVINI - PIANTEDOSI - NAUFRAGIO DEI MIGRANTI A CUTRO - VIGNETTA ELLEKAPPA

    DAGOREPORT

    Resa dei conti per il tragico naufragio di Crotone: domani è in agenda un incontro tra il premier Meloni e i due ministri coinvolti nell’inchiesta della Procura calabrese: Matteo Salvini, responsabile del dicastero delle Infrastrutture, da cui dipende la Guardia Costiera, e Matteo Piantedosi, a capo del Viminale.

     

    Meloni non ha intenzione di far dimettere Piantedosi, come ha chiesto Schlein nella sua prima uscita parlamentare da leader Pd, ma finora sulle possibili dimissioni del ministro dell'Interno se l’é cavata con una battuta da Abu Dhabi: “Ogni giorno le opposizioni chiedono le dimissioni di un ministro diverso. Ormai non fa più notizia”.

    MATTEO PIANTEDOSI MATTEO SALVINI MATTEO PIANTEDOSI MATTEO SALVINI

     

    E’ probabile, anzi: quasi certo, che nell’incontro di domani con Meloni e Salvini, Piantedosi chiederà al premier le ragioni di tale debole difesa del suo ruolo. E se non sarà completamente scagionato da qualsiasi dubbio sul proprio operato, al “questurino” non resterà che rassegnare le dimissioni dalla prima poltrona del Viminale.

    piantedosi salvini meloni piantedosi salvini meloni

     

    E a proposito delle ricostruzioni degli ultimi giorni che hanno evidenziato possibili errori, la Ducetta ha scaricato la responsabilità sul fronte del Frontex (Agenzia europea della Guardia di frontiera e costiera): “Non è arrivata alcuna comunicazione di emergenza da parte di Frontex. Noi non siamo stati avvertiti del fatto che questa imbarcazione rischiava il naufragio”.

     

    frontex del porto meme frontex del porto meme

    Frontex in realtà aveva avvertito sabato sera, poco dopo le 22.30 che un suo aereo in ricognizione aveva individuato il barcone diretto verso le coste italiane. Quando i due mezzi della Guardia di finanza usciranno, in missione di polizia, per individuare l'imbarcazione, saranno costretti a rientrare – intorno alle 3,50 – per la palese impossibilità di rimanere in mare spintonati dalla mareggiata verso la costa e sballottati da una bufera di onde alte e pericolose.

     

    I rilevatori termici del velivolo Frontex avevano infine segnalato la presenza di molte persone a bordo della barca che la mattina dopo avrebbe fatto naufragio a Steccato di Cutro. E qui si apre un buco di 5 ore: perché la Finanza non ha avvisato la Guardia Costiera?

     

    rapporto frontex uomo solo alla guida dell imbarcazione rapporto frontex uomo solo alla guida dell imbarcazione

    Ecco: sono tanti i fatti da stabilire e Giorgia vuole vederci chiaro, chiarissimo: non sia mai che dalle indagini della Procura di Crotone – attraverso testimonianze e tabulati delle conversazioni via radio della tragica notte tra sabato e domenica - venga fuori qualche gravissimo errore dei suoi ministri sul mancato soccorso della barca.

     

    MAGISTRATI CONTRO PIANTEDOSI

    meloni meloni

    La Stampa - «Nessuna norma potrebbe mai imporre ad alcuno il dovere di non fuggire da Paesi dove la guerra o la miseria impediscono l'accesso a condizioni di vita dignitose. L'Associazione nazionale Magistrati si schiera (però divisa al suo interno) contro le parole del ministro Piantedosi («In queste condizioni i migranti non devono partire») e auspica «che in qualsiasi circostanza venga sempre rispettato l'inderogabile obbligo di salvataggio, che è scolpito nella nostra Costituzione ancor prima che nelle convenzioni internazionali». Il documento è stato approvato dall’Anm per un solo voto di scarto tra favorevoli e contrari.

    rapporto frontex oblo aperti rapporto frontex oblo aperti migranti cutro migranti cutro frontex 7 frontex 7 LA SEGNALAZIONE DI FRONTEX DEL BARCONE NAUFRAGATO A CROTONE LA SEGNALAZIONE DI FRONTEX DEL BARCONE NAUFRAGATO A CROTONE giubbetti salvagente giubbetti salvagente

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