Estratto dell’articolo di Sara Bennewitz per “la Repubblica”
open fiber
(…)Solo Enel non si sarebbe ancora espressa al riguardo, e avrebbe ricevuto pressioni per farlo entro fine mese.
L'idea del Mef e del suo braccio operativo, la Cdp, sarebbe quella di creare sotto il cappello di Tim si un veicolo chiamato FiberCop, che a sua volta faccia da aggregatore per la creazione di un'unica rete.
roberto gualtieri
In proposito lo scorso gennaio l'ad dell'ex monopolista Luigi Gubitosi aveva conferito in una società ad hoc la rete secondaria di Tim, quella in fibra e rame che dall'armadietto in strada porta dentro le case di tutti gli italiani. In questa scatola è confluito anche l'80% che Tim possiede in Flash Fiber, joint venture con Fastweb (20% del capitale), che ha cablato 28 città italiane.
luigi gubitosi foto di bacco
(…) Anche Cdp vorrebbe partecipare all'operazione- con una quota da definire - per poi spingere con più convinzione sull'altra operazione propedeutica alla creazione della rete unica: la fusione tra la rete in fibra di Open Fiber con quella in fibra e rame di Fiber-Cop-Tim.
In proposito la Cassa avrebbe fatto sapere ad Enel che se la società guidata da Starace fosse pronta a cedere il suo 50% di Open Fiber, l'istituto guidato da Fabrizio Palermo sarebbe disponibile a esercitare la sua prelazione a "condizioni di mercato".
fabrizio palermo foto di bacco (3)
Forte del 100% di Open Fiber, e di una quota significativa di FiberCop, nonché della stessa Tim (di cui la Cassa ha il 9,9%), la Cdp potrebbe aprire il cantiere per la creazione di una rete unica, garantendo la neutralità dell'infrastruttura e la parità di accesso a tutti gli operatori, sulla stregua dell'esperienza già maturata sia sulla rete elettrica di Terna che su quella del gas di Snam. (…)
francesco starace
open fiber fibra ottica open fiber open fiber 3 luigi gubitosi, amministratore delegato di tim – giovanni ferigo, chief executive officer di inwit – aldo bisio, amministratore delegato di vodafone italia fabrizio palermo
francesco starace