Da www.ansa.it
benjamin netanyahu
Riprendono oggi al Cairo i difficili negoziati indiretti tra Hamas e Israele, mediati da Usa, Egitto e Qatar, nel tentativo di raggiungere una nuova tregua nella Striscia che porti anche al rilascio dei circa 130 ostaggi a Gaza, secondo quanto annunciato ieri sera dalla Tv egiziana Al-Qahera News.
Nel continuo lavorio diplomatico per frenare l'annunciata operazione di Israele a Rafah, nel sud della Striscia, sembra invece confermata la missione di una delegazione israeliana di alto livello lunedì a Washington - come chiesto dal presidente Joe Biden - per fare il punto sulla situazione.
ATTACCO ISRAELIANO ALL OSPEDALE NASSER DI KHAN YUNIS
Hamas ha ricordato che non ci sarà alcuna intesa con Israele se non ritirerà l'esercito. Poi, a nome delle Fazioni palestinesi della Striscia, ha bollato come "una trappola" la proposta, attribuita ad Israele, di istituire una forza militare multinazionale con truppe provenienti da Paesi arabi per la sicurezza nella Striscia e la scorta ai convogli degli aiuti. Secondo Hamas, è "un inganno dei sionisti per attirare alcuni Paesi arabi a servire i loro piani e progetti dopo il loro grande fallimento sul campo". Il quotidiano Haaretz ha poi riferito dell'intenzione di Israele di creare una zona cuscinetto al confine con Gaza che potrebbe occupare circa il 16% della Striscia.
BENJAMIN NETANYAHU VISITA I SOLDATI ISRAELIANI NELLA STRISCIA DI GAZA
Hamas ha anche "condannato fermamente" la decisione dell'amministrazione Biden di dare il via libera al trasferimento di migliaia di bombe e aerei da combattimento all'esercito israeliano, come riportato due giorni fa il Washington Post. "E' la conferma della piena collaborazione" degli Stati Uniti "nella brutale guerra di sterminio" in corso nella Striscia di Gaza, si legge in un comunicato del movimento islamista al potere nell'enclave palestinese.
Hamas aggiunge che gli Usa stanno insistendo sull'aumento degli aiuti umanitari e sulla protezione dei civili nella Striscia di Gaza solo per "coprire i crimini in corso" da parte di Israele. "Chiediamo alla comunità internazionale e alle Nazioni Unite di imporre un divieto totale sulla fornitura di armi all'entità criminale sionista e di adottare misure per fermare l'aggressione, portando l'occupazione e i suoi leader a rispondere delle violazioni e dei crimini contro l'umanità che hanno commesso", conclude la nota del movimento islamista.
attacco israeliano all ospedale nasser di khan yunis 3
Hamas afferma inoltre che l'esercito israeliano ha ucciso più di 400 palestinesi durante 13 giorni d'assedio all'ospedale Shifa, nella città di Gaza. Oltre 1.050 case nelle vicinanze del nosocomio sono state danneggiate, aggiunge il movimento islamista palestinese al potere nella Striscia.
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Gaza, media: 17 morti in raid su persone in attesa aiuti
L'agenzia di stampa palestinese Wafa riferisce di almeno 17 morti e diversi feriti in un bombardamento israeliano che ieri sera ha colpito un gruppo di persone in attesa dei camion di aiuti umanitari alla rotonda del Kuwait, nella città di Gaza.
Gaza, media: 3 morti in raid Israele su campo profughi Maghazi
carestia a gaza 7
L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che almeno tre persone sono morte e diverse altre rimaste ferite in un bombardamento aereo israeliano che ha colpito stanotte una casa del campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza. Raid vengono segnalati anche sulle aree meridionali di Deir al-Balah, nel centro dell'enclave palestinese. Poche ore prima la Wafa aveva dato notizia di 12 persone uccise in un bombardamento sulla rotonda del Kuwait, nella città di Gaza. Il bilancio delle vittime nella Striscia dal 7 ottobre è di almeno 32.705 morti e oltre 75.190 feriti, secondo il Ministero della Sanità locale gestito da Hamas.
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