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    “FORZA ITALIA È MORTA CON BERLUSCONI. NON RESTERÀ NIENTE, E’ DESTINATA A DISSOLVERSI” - CARLO ROSSELLA: “LE AZIENDE SONO IN BUONE MANI, IL PROBLEMA NON È COSA POTRÀ ACCADERE SULLE EREDITÀ MATERIALI, MA SUL VUOTO POLITICO CHE LASCIA. BERLUSCONI AVEVA UNA MIMICA DA GRANDE ATTORE COMICO: ERA STRAORDINARIO. SE DOVESSI PARAGONARLO A QUALCUNO DIREI CHE È STATO UN GRANDE ATTORE COME TOTÒ - NEMMENO NELLA PRIMA REPUBBLICA C’È STATO UNO COME IL CAVALIERE. ANZI SOLO UNO È PARAGONABILE A LUI, ROMANO PRODI CHE AVEVA PIÙ QUALITÀ…”


     
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    CARLO ROSSELLA SILVIO BERLUSCONI CARLO ROSSELLA SILVIO BERLUSCONI

    Estratto dell’articolo di Paolo Festuccia per www.lastampa.it

     

    «Di Berlusconi non ce n’è un altro». Carlo Rossella, amico e collaboratore di una vita […]

    «[…] Dopo di lui non c’è niente. Lascia ricordi, aneddoti, una considerevole eredità finanziaria ma nessuna politica. […] Il nuovo Cavaliere non c’è: non esiste sia per motivi finanziari, industriali e politici. Berlusconi è unico e irripetibile nel suo genere».

     

    E della sua invenzione politica, Forza Italia cosa resterà chi potrà portare avanti la sua impronta?

    SCAMBIO DELLA CAMPANELLA BERLUSCONI PRODI SCAMBIO DELLA CAMPANELLA BERLUSCONI PRODI

    «Forza Italia è morta con lui. Non resterà niente, destinata a dissolversi. Quell’eredità di partito è già finita, morta con il suo fondatore. […]». «[…] le aziende sono in buone mani, […] il problema non è cosa potrà accadere sulle eredità materiali, […] ma sul versante del Paese e sul vuoto politico che con la sua fase storica si chiude...».

     

    […] «Berlusconi aveva una mimica da grande attore comico: era straordinario. Se dovessi paragonarlo a qualcuno direi che è stato un grande attore come Totò». […] «[…] Berlusconi aveva tutti i vizi e le virtù degli italiani a cominciare dalla simpatia. Era un one of us, uno di noi, e per questo gli italiani lo amavano e lo votavano».

    CARLO ROSSELLA PIER SILVIO BERLUSCONI CARLO ROSSELLA PIER SILVIO BERLUSCONI

     

    […]  raccontava tutte quelle barzellette…

    «[…] Non so chi gliele raccontasse ma in tanti anni che ho lavorato con lui non mi hai mai detto la stessa barzelletta, ogni volta una nuova».

     

    […] C’è stato qualcuno meglio di Berlusconi?

    «Nemmeno nella prima Repubblica c’è stato uno come il Cavaliere. Anzi solo uno è paragonabile a lui, Romano Prodi».

     

    E infatti lo ha battuto due volte…

    «I due erano molto simili, ma Berlusconi a un certo tipo di elettorato è piaciuto più di Prodi ma Prodi, secondo quell’elettorato aveva più qualità di lui».

    prodi berlusconi prodi berlusconi

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