Alessandro Sallusti per "il Giornale"
ALESSANDRO SALLUSTIDalla Bocconi a Bocchino il passo non è breve ma Monti è riuscito a farlo. Dal numero due (in tut¬to sono in tre) del Fli, partito alle¬ato al quale Monti affida il suo (e nostro) fu¬turo, il premier ha imparato velocemente a mentire e a tradire le parole date. Ieri, a Sky Tg24, il premier ha detto infatti le seguenti cose. L'Imu? Va ripensata. Il nuovo aumen¬to dell'Iva da lui deciso per luglio? Va conge¬lato.
MARIO MONTI A RADIO ANCHIOL'Irpef? Si può abbassare. Il rigore? Non è più un dogma. Pensare che solo tre giorni fa il professore bocchiniano sbeffeg¬giava Berlusconi e minacciava gli italiani: se si tocca l'Imu- diceva - andiamo a rotoli, si torna subito a votare entro un anno e i cit¬tadini dovranno pagarla doppia. Che cosa sia successo in questi tre giorni da fare cambiare radicalmente idea al tec¬nico dei tecnici è un mistero.
MONTI the-goldman-sachsMa forse no, forse Monti ieri mattina ha letto il Corriere della Sera e La Repubblica e gli ha preso un colpo. Sul primo campeggiava un sondag¬gio che vedeva la sua ammucchiata Monti¬carlo buon ultima nelle intenzioni di voto degli italiani, dietro anche Grillo e doppia¬ta da Berlusconi. Sul secondo quotidiano, il fondatore e amico Eugenio Scalfari gli da¬va il benservito in modo chiaro e irrevocabi¬le.
BOCCHINO CON LA BEGANAbbandonato dagli elettori e dai salotti della sinistra chic, Monti sta cercando di correre ai ripari. Ma ormai è tardi e la sua av¬ventura politica rischia ora di finire ancora prima del via. Ha capito che la sua amica Merkel poco può fare per aiutarlo, che i suoi amici banchieri internazionali a co¬mando muovono lo spread ma non i voti, che i fedeli ascoltano (forse) i cardinali su princìpi di fede ma non in fatto di tasse.
ANGELA MERKEL SONNECCHIA jpegE allora via con la retromarcia. Ha scher¬zato, il professore, a spremerci come dei li¬moni. Ma questa volta spero nessuno ci ca¬schi. Monti ha mentito a Napolitano quan¬do, dopo aver intascato il vitalizio (24mila euro al mese) di senatore a vita, giurò che non sarebbe mai sceso in politica. Ha men¬tito a Pdl e Pd ai quali ha chiesto aiuto in cambio di neutralità. E ora sta mentendo agli italiani, ai quali chiede voti da portare all'indomani delle elezioni in omaggio alla Merkel. Per continuare nella sua opera di affossatore di famiglie e imprese. Delle la¬crime di coccodrillo non sappiamo che far¬cene.