El Negro Zumbon. Remix.
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Fabrizio Roncone per "7 - Sette"
luciano nobili
C’è un simpatico e bravo deputato di 43 anni che è rimasto asserragliato nel bunker di Italia Viva. Si chiama Luciano Nobili e, francamente, merita di essere salvato. Il suo è diventato chiaramente un caso. Più umano, che politico. Perché è sempre accaduto che qualcuno decida di restare vicino al capo anche se ormai la battaglia è perduta e il bunker è assediato
(fuor di metafora: Italia Viva, nei sondaggi, è ormai sotto il 2%, dove è chiaro che non è nemmeno più questione di voti e consenso, la dimensione diventa esoterica). E intendiamoci: restare accanto al capo fino all’ultimo è sempre una serissima faccenda di lealtà, fedeltà, coraggio. Il problema è che, in questo caso, il capo sembra avere i bagagli pronti. Anzi, forse è già fuori dal bunker.
luciano nobili
Giorgia Meloni dice che Matteo Renzi è ormai un uomo d’affari. Effettivamente, l’ex premier gira il mondo tenendo conferenze, fonda società di consulenza, va e torna dal Medio Oriente come il manager di una multinazionale. Alla buvette del Senato (perché Renzi continua comunque ad essere un senatore della Repubblica) a un cronista che, con perfidia, gli faceva i complimenti per l’abbronzatura, ha risposto: “Non è tutto merito del sole dell’Arabia Saudita: un po’ di tintarella la prendo anche andando a correre sul Lungotevere”.
LUCIANO NOBILI
Rilassato, soddisfatto di se stesso, nient’affatto preoccupato. Invece dovreste sentirlo, Luciano Nobili, come tuona. “Noi di Italia Viva diamo fastidio!”: e subito torna a infilarsi nel bunker. Vieni qui, Luciano. Esci da lì dentro, Luciano. Non si può dire che gli amici ignorino la situazione. Tutti, del resto, vogliamo bene a Luciano. Margherita e Pd, poi un’avventura con Rutelli e Tabacci, e quindi di nuovo nel Pd. Appassionato, veloce, formidabile animatore di serate in trattoria, efferato tombeur de femmes. Renzi lo stima, e lo porta con se.
Memorabile lo sguardo di Nobili nella celebre partita a biliardino che si tenne alla Festa dell’Unità di Roma (abbiamo davvero visto di tutto): Renzi e Lotti contro Nobili e Orfini (che poi, con Renzi, ebbe anche la fortuna di giocare alla play station). Dopo, beh, insomma. Lotti e Orfini quando incontrano Renzi cambiano strada. Nobili, invece, lo aspetta ancora nel bunker. Ma stasera, Luciano, il capo non torna per cena. Sta volando a Dubai (forse).
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