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    “PURTROPPO SONO STATO SCELTO PER RIMANERE. NON CAPISCO IL MOTIVO DELLA MIA VITA" - NEL GIORNO DELLA MEMORIA PARLA IL SOPRAVVISSUTO ALLA SHOAH SAMI MODIANO: "QUANDO ERO PRIGIONIERO A BIRKENAU DIVERSE VOLTE SAREI DOVUTO ENTRARE NELLE CAMERE A GAS E PER UN MOTIVO O L'ALTRO NON SONO ENTRATO. HO PROVATO UN SENSO DI COLPA, MI DICEVO: MA COME, HAI LASCIATO TUTTI DALL'ALTRA PARTE E SEI RIMASTO QUI?" - IL RICORDO DELLA SUA VISITA A BIRKENAU E LO STRAZIANTE DOCUMENTARIO DI WALTER VELTRONI “TUTTO DAVANTI A QUESTI OCCHI" (VIDEO)


     
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    Estratto dell’articolo di Flavia Amabile per “La Stampa”

     

    walter veltroni sami modiano foto di bacco walter veltroni sami modiano foto di bacco

    Per 60 anni si è sentito in colpa di essere sopravvissuto al padre, alla sorella, all'intera famiglia sterminata dai nazisti. Nel 2005 è tornato a Birkenau, dove tutto era finito e dove era il tempo che qualcosa ricominciasse. Da quel momento Sami Modiano, 93 anni, ha capito perché è ancora vivo e svolge il suo compito di testimone di quello che è accaduto.

     

    Che cosa ricorda?

    «Mi ricordo qualche giorno prima del 27 gennaio che io ho dovuto fare la marcia della morte come avevano fatto in molti. Ero un ragazzo di 14 anni, ero distrutto, agonizzavo.

    sami modiano foto di bacco (2) sami modiano foto di bacco (2)

    L'ordine preciso era dare il colpo di grazia perché nessuno doveva testimoniare ai russi quello che i nazisti avevano creato. Qualcuno ha voluto che io rimanessi in vita».

     

    […]

     

    Provava un senso di colpa?

    «Sicuramente. Mi sono sentito privilegiato. Mi dicevo: ma come, hai lasciato tutti dall'altra parte e sei rimasto qui? Purtroppo, sono stato scelto per rimanere. Non capisco il motivo della mia vita, diverse volte ho avuto episodi evidenti in cui sarei dovuto entrare nelle camere a gas e per un motivo o l'altro non sono entrato, in cui mi avrebbero dovuto dare il colpo di grazia e non me l'hanno dato. Sono questi i pensieri che mi tormentavano e a cui non trovavo risposta».

     

    sami modiano foto di bacco (1) sami modiano foto di bacco (1)

    Quando ha trovato una risposta?

    «Nel 2005 quando avevo deciso di andare a Birkenau. Volevo capire se aveva senso tornare e raccontare. Mi sembrava inutile perché ero convinto che non mi avrebbero creduto. Era la mia paura più grande, raccontare la verità e non essere creduto. Sarebbe stato tremendo.

     

    Poi sono andato e ho scoperto che non avevo dimenticato nemmeno una virgola. Dopo 60 anni ho rivisto mio papà, mia sorella e tutte le scene orrende che avevo visto da ragazzo. Ero anche io un ragazzo di 14 anni quando mi hanno mandato lì e questo mi ha fatto scoppiare in una crisi di pianto rivedendo tutto da capo.

    sami modiano walter veltroni foto di bacco sami modiano walter veltroni foto di bacco

     

    Avevo dietro di me 300 studenti che mi seguivano e che vedevano che parlavo e raccontavo. Poi quando mi sono girato per vedere, i ragazzi avevano le lacrime agli occhi anche loro. Lì ho capito, ho trovato la risposta alle domande che mi ero portato dietro per sessant'anni». […]

    auschwitz birkenau auschwitz birkenau

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