ve lo dissi che stavo male di spike milligan
Sophie Roberts per The Sun
Tutti vogliono essere ricordati, dopo essersene andati. Qualcuno però decide di lasciarci strappandoci un sorriso, con lapidi e incisioni divertenti. E’ il caso del presentatore americano Merv Griffin, che sulla tomba ha fatto scrivere: «Non ci rivedremo subito dopo la pubblicità», o di un certo George che già nel 1927 scherzava: «Sapevo che sarebbe successo».
tomba eretta
L’artista Spike Milligan ha optato per una frase in irlandese: «Ve l‘avevo detto che stavo male», un fan di Guerre Stellari ha scelto la scultura di Yoda, una coppia si è fatta interrare insieme: su una lapide c’è scritto: «Stupido», su quella accanto «Sto con lo stupido». Un altro epitaffio recita: «Strada senza uscita, non oltrepassare». Una tal Kay ha deciso di lasciare incisa sulla pietra la ricetta del suo fudge, il suo dolce al cioccolato preferito, un altro dipartito invece ha scelto: «Qui giace Henry Blake, che spinse l’acceleratore al posto del freno».
tomba di un fan di guerre stellari
Il deceduto spiritoso ha messo sulla lapide: «Qui giace un ateo vestito di tutto punto che non ha un posto dove andare», un altro: «Qui giace il buon vecchio Fred: una grossa roccia gli cadde sulla testa». C’è poi chi non ha visto esaudirsi i suoi desideri e sulla lapide ha fatto scrivere: «Speravo in una piramide», o chi non è stato perdonato dalla famiglia, tipo Bernard: «Bugiardo, ladro, egoista, sleale, infedele, non amato».
spinse il gas invece del freno sapevo sarebbe successo ricetta del fudge al cioccolato qui fa schifo non c e mai fine al peggio mi auguravo una piramide insulti di famiglia al morto gli epitaffi piu divertenti epitaffio in rima epitaffio di un ateo epitaffi di coppia strada senza uscita