1 - PALAEXPO, CDA SI DIMETTE IN BLOCCO: INVIATA LETTERA A MARINO
IGNAZIO MARINO
(OMNIROMA) - Secondo quanto ha appreso Omniroma, si è dimesso il cda del Palaexpo con una lettera inviata al Campidoglio firmata dai 5 membri, quindi dimissioni all'unanimità inviata al sindaco Ignazio Marino e al presidente del Collegio dei Revisori dei Conti. I componenti che lasciano: Claudia Ferrazzi, Claudo Strinati, Silvana Novelli, Franco Bernabé, Lorenzo Zichichi. Tra le motivazioni contenute nella lettera si legge: "Roma Capitale è venuta meno ai propri obblighi finanziari rendendo oggettivamente impossibile lo svolgimento delle attività".
2 - (LZ) COMUNE. CAUDO: RICEVUTO COMUNICAZIONE DIMISSIONI CDA PALAEXPO
Palazzo delle Esposizioni
(DIRE) - "Abbiamo ricevuto la comunicazione delle dimissioni del cda, ma la Marinelli era gia' stata informata prima e aveva avvisato il sindaco". Lo ha detto l'assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, Giovanni Caudo, al termine della riunione di Giunta di stamattina, in merito alle dimissioni del consiglio d'amministrazione dell'azienda speciale Palaexpo.
3 - ANZALDI (PD): DIMISSIONI VERTICI PALAEXPO ROMA SCHIAFFO A CULTURA
(askanews) - "Le dimissioni in blocco dei vertici del Palazzo delle Esposizioni rappresentano un nuovo schiaffo alla cultura nella Capitale, dopo l`addio del maestro Riccardo Muti e le vicissitudini dell`assessorato alla Cultura rimasto a lungo vacante. E` augurabile che la situazione sempre più preoccupante venga al più presto presa in mano, visto il valore che il settore culturale ha per Roma". Lo dichiara il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi.
MICHELE ANZALDI
"L`addio di un manager del calibro di Franco Bernabé – spiega Anzaldi - dalla guida di un polo che comprende anche le Scuderie del Quirinale sarebbe un duro colpo per un`azienda decisiva per l`offerta culturale di Roma, tra l`altro oggetto di un importante restauro con le giunte di centrosinistra.
Parliamo dell`istituzione culturale che ha ospitato mostre di livello internazionale come quella su De Chirico, gli Etruschi, Pasolini, Max Rothko, Alexander Calder, Bill Viola, tra l'altro. Alle Scuderie Tintoretto, Vermeer, Botticelli, Tiziano, solo per citarne alcune. Occorre chiarire se ci sono veramente, come sarebbe stato lamentato dai consiglieri dimissionari in una lettera al sindaco, responsabilità dell`Amministrazione, ritardi e mancato dialogo. Si parla di tagli che impedirebbero anche il semplice raggiungimento del pareggio di bilancio, non un buon viatico a pochi mesi dal Giubileo".
Franco Bernabe