LUCIANO SPALLETTI
Antonio Dipollina per “la Repubblica”
- Video scippa the Radio Stars. Ovvero il mitico Emanuele Dotto di Radiouno viene ingaggiato di peso da Quelli che il calcio e messo in postazione video.
- Doveva succedere prima o poi, ma in video diventa tutta un’altra cosa e alla radio si sente moltissimo la mancanza di un cantore storico e pieno di risorse e inventiva, diciamo così. Detto questo, Quelli che rimane uno dei pochissimi programmi in cui tutti si mettono in gioco per divertirsi e hanno la buona convinzione che si divertirà anche chi guarda.
- Da segnalare la new entry Edoardo Ferrario in una perfetta imitazione di Cattelan, nel senso del conduttore. Gioco facile, ma irresistibile, per Max Giusti nei panni di Zhang, il nuovo capo dell’Inter, impegnato a inventarsi un passato milanese a base di via Gluck e cibi locali.
DZEKO RIGORE
- Sfida inglese ma italiana tra Guidolin e Conte, va avanti il Chelsea, poi lo Swansea recupera e passa, pareggia Diego Costa, strepitoso alla fine. Si dividono la posta, i due, ma solo Conte ha la soddisfazione di ritrovarsi su tutti i social per una vaga (ma anche di più) somiglianza somatica con la nuova Miss Italia (!!)
FERRERO
- Ma se ognuno di noi ha almeno un cugino pazzo che sa tutto del campionato olandese, o greco, per non dire dei tornei maggiori, com’è possibile che passi come normale la narrazione (ops) di uno strapagato allenatore di prima fascia mondiale che arriva in Italia e non sa nulla della serie A e gli serve un sacco di tempo per capirci qualcosa?
- “L’amore Tanti lo cantano sperando di incontrarlo almeno una volta Molti lo comprano rimanendo poi soli I più lo piangono Dopo che è andato”. “Buongiorno Italia: Il vento scrive nelle rocce perché non smette mai e noi mai dobbiamo smettere di fare quello in cui crediamo. Forza Samp. Alee” (Massimo Viperetta Ferrero su Twitter, passi scelti)
MANGIANTE TWEET
- “Se ti fo una carezza è un contatto! Questo non è un contatto, gli ha sciancato una gamba” (Luciano Spalletti, Premium). “Quando bacio la mi’ moglie è un contatto uguale: se è rigore non lo so” (Luciano Spalletti, Sky Calcio). “Poi è arrivato questo rigore: io, sinceramente, non me ne sono accorto” (Carlo Pellegatti, sconsolatissimo, Premium).
- “La palla gli è passata in mezzo alle gambe del sottopancia” (Roberto Cravero, Premium).
- “Si gioca, campo ora ok. Due cambi: Totti e Dzeko. Cambio le scarpe pure io” (Tweet di Angelo Mangiante, Sky. Sotto, una foto delle scarpe inzuppate).
SPALLETTI DZEKO MANGIANTE