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    SCOMMETTIAMO CHE RANIERI VINCE LA PREMIER? PUNTÒ 25€ SUL LEICESTER CAMPIONE, MA HA INCASSATO 10 GIORNI FA E SI E’ "ACCONTENTATO" DI 37MILA (LA SQUADRA ERA DATA 5000 A 1!) - IL DIRETTORE DI “BLOOMBERG” DOPO 20 ANNI PER LA PRIMA VOLTA NON HA SCOMMESSO - IL GIALLO TOM HANKS


     
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    Da www.ilmessaggero.it

     

    Ha creduto nelle potenzialità del Leicester City, ma non fino in fondo. Uno scommettitore inglese ha accettato l'offerta del bookmaker Ladbrokes di incassare in anticipo la scommessa piazzata prima dell'inizio della Premier League sulla vittoria finale della squadra di Ranieri. John Pryke aveva scommesso 20 sterline (circa 25 euro) alla pazzesca quota di 5.000-1, che gli avrebbe consentito di vincere 100.000 sterline (129.000 euro).

    john pryke john pryke

     

    Si è "accontentato" di 29.000 sterline a dieci giornate dalla fine del campionato (37.500 euro), una cifra adeguata per festeggiare una stagione che sarà comunque indimenticabile. La sua è comunque la vincita più alta registrata quest'anno in Inghilterra. Le sorprese però non sono finite. Pryke aveva scommesso anche che il Leicester sarebbe arrivato tra le prime quattro alla quota di 400-1. E stavolta non ha intenzione di intascare prima la vincita ridotta.

     

     

    LEICESTER, ECCO CHI AVEVA SCOMMESSO (E HA VINTO). E LA PUNTATA MANCATA DEL DIRETTORE DI «BLOOMBERG»

    Annalisa Grandi per www.corriere.it

    karishma kapoor karishma kapoor

     

    Era la vittoria più improbabile di sempre, secondo i bookmakers inglesi. Quotata 5000 a 1, meno probabile di vedere Bono Vox diventare Papa. E all’indomani del trionfo in Premier League del Leicester di Claudio Ranieri, chi a dispetto di ogni pronostico aveva scommesso su di loro festeggia. E chi invece si è visto sfumare sotto il naso un bel gruzzoletto.

     

     

    Chi ha vinto

    Karishma Kapoor, 20 anni, aveva scommesso a inizio stagione 2 sterline, meno di 3 euro, sulla conquista del titolo da parte dei Foxes. Ne ha vinte 10000, oltre 12mila euro. E già prima di saperlo, aveva deciso cosa farne: comprare i biglietti per portare il fratello 15enne a vedere il Leicester in Champions League. Fedeltà premiata per Leigh Herbert, falegname 39enne, fan della squadra allenata da Ranieri dal 1980, ovvero da quando era bambino, solo quest’anno ha deciso di scommettere. Cinque sterline, sulla sua squadra del cuore. Ne ha vinte 25mila, ovvero 31mila euro. John Moss, allo stadio per la prima volta con il padre, veterano della seconda guerra mondiale, da anni puntava sulla sua squadra del cuore.

    John Micklethwait John Micklethwait

     

    L’ha fatto anche stavolta, una sterlina. E ha vinto. Farà un viaggio a Las Vegas, come aveva preannunciato. E a scommettere sul Leicester (ammesso non fosse uno scherzo) sarebbe stato anche Tom Hanks. Il divo aveva raccontato di aver puntato 100 sterline, poco meno di 130 euro. «Forse l’ho fatto, forse no» ha detto l’attore, lasciando sulla questione un alone di mistero. Avesse in effetti scommesso, avrebbe vinto mezzo milione di sterline, circa 630mila euro

     

    La scommessa mancata

    Chi invece nella notte del trionfo del Leicester non avrà dormito molto è il direttore di Bloomberg John Micklethwait: ogni anno, da circa due decenni, scommetteva 20 sterline (25 euro) sul Leicester. Non quest’anno. Da quando è stato scelto alla guida proprio di Bloomberg infatti vive a New York, dove la scommesse sportive sono illegali. Ha deciso di rinunciare, per questa volta. Ha «perso» 100mila sterline. Ovvero circa 120mila euro.

     

    Tom Hanks Tom Hanks

     

     

     

     

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