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    SCOPPIA IL PANICO NEL MONDO OMOSESSUALE: IN ITALIA DILAGA IL “PREP” (O TRUVADA) - L’ESCORT YURI GAUCHO: ‘’ORMAI CHIEDONO TUTTI DI FARE SESSO SENZA PROFILATTICO. L'80% DEI CLIENTI VUOLE "RAPPORTI A PELLE". I GAY CREDONO CHE CI PUÒ PROTEGGERE DALL'HIV PRENDENDO UNA PASTICCA (‘PREP’) PRIMA E DOPO UN RAPPORTO NON PROTETTO. ORMAI SI GODE SFIDANDO LA  MORTE''


     
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    Alberto Dandolo per Dagospia

    AIDS AIDS

     

    Yuri Gaucho è il piu' autorevole e noto escort gay attualmente operativo a Milano. Attore porno di origini brasiliane, Yuri è un pezzo di storia delle notti porcine meneghine. E' forse l'uomo che piu' di ogni altro deposita i segreti del potere italico. Nel suo talamo sono passati e passano i veri potenti del nostro sgangherato Paese. Quelli che di notte sentono il bisogno di deresponsabilizzarsi con pratiche erotiche autopunitive e insieme liberatorie. Politici, uomini delle banche, giornalisti e affaristi qualunque. In molti hanno avuto a che fare con i 26 cm di piacere e promesse di Yuri. In molti gli hanno raccontato le loro storie, dandogli in pasto, tra una dominazione e una penetrazione, indiscrezioni e notizie.

    Yuri Gaucho Yuri Gaucho

     

    Yuri come va il lavoro a Milano?

    Non molto bene. Ormai non si riesce piu' a lavorare nella piena sicurezza.

     

    In che senso?

    Ormai chiedono tutti di fare sesso senza protezione. L'80% dei clienti vuole "rapporti a pelle". Per riuscire a guadagnare ormai bisogna mettere a repentaglio la propria vita. Prima non era cosi'!

     

    Cioe'?

    A Milano va di moda essere "negativi in prep"!

     

    Che significa?

    I gay credono che ci puo' proteggere dall'Hiv prendendo una pasticca (prep, ) prima e dopo un rapporto non protetto. Ormai noi professionisti non possiamo piu' far leva sulle "misure di sicurezza" classiche. Ossia l'utilizzo del preservativo nei rapporti completi!

    TRUVADA TRUVADA Yuri Gaucho Yuri Gaucho

     

    Ma queste pasticche non proteggono dalle infezioni?

    No. Bisogna fare una terapia, che io sappia, di almeno 30 gg. Non e' una pasticca miracolosa. Non salva da eventuali contagi se presa prima e dopo un unico rapporto!

     

    Lei come si comporta con i clienti piu' avventati?

    Ormai sono rassegnato! Quando e' possibile, faccio solo dominazioni mentali o giochi di ruolo senza alcun contatto fisico.

    yuri gaucho yuri gaucho

     

    Che vuol dire?

    Che quei pochi clienti che riesco a fare mi pagano per non fare sesso. Godono con pratiche estreme che non implicano la penetrazione.

     

    Prima lavorava molto di piu'..

    Mi costa dirlo, ma nel mondo omosessuale si sta rischiando in maniera insensata. So di party in cui giovani sieronegativi incontrano senza protezioni uomini positivi all'Hiv! Ormai si gode sfidando la morte.

     

    Le e' rimasto qualche cliente con la testa sulle spalle?

    MAPPA AIDS MAPPA AIDS

    Si, pochissimi. Ho un paio di politici noti, qualche manager importante, gente di una certa eta' che lavora in tv e sui giornali. Loro sono i miei clienti storici. Persone informate, colte.

     

    La spaventa questo nuovo modo di viversi la sessualita'?

    Yuri Gaucho Yuri Gaucho

    Ovvio. Nessuno ne parla ma tra i gay stanno vertiginosamente aumentando i contagi di Hiv e di altre patologie sessualmente trasmissibili a causa delle errate informazioni sulla prep!

     

    Come vede il suo futuro?

    Se continua cosi' torno in Brasile e inizio a concentrarmi di nuovo sullo sviluppo della mia azienda di commercio online.

     

    Niente piu' sesso in vendita?

    No. La vita e' una cosa seria. Non la butto via per una manciata di euro e qualche notte sbagliata!

     

    2. PREP, LA NUOVA COMPRESSA CHE IMPEDISCE L'INFEZIONE DAL HIV, IL VIRUS DELL'AIDS

    Melania Rizzoli per Dagospia

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    Si chiama PrEP, acronimo di Pre-Exposure Prophylaxis, è una pillola blu come il Viagra, e come questa viene assunta dagli uomini prima di un rapporto sessuale, non però per evitare la disfunzione erettile e una défaillance tra le lenzuola, ma per ridurre al minimo il rischio di contrarre l' AIDS. 

     

    Questo farmaco, commercializzato con il nome di TRUVADA, lanciato negli Stati Uniti da oltre due anni, prodotto dalla Gilead ed autorizzato dalla Food&Drug Administration, è stato presentato come la pietra miliare nella lotta contro l'infezione da virus Hiv, perché protegge dal contagio con l'agente dell' Immunodeficienza Umana, garantendo una profilassi pre-esposizione, con una efficacia dimostrata che sfiora il 90% se assunto in modo corretto e nella giusta dose. 

     

    TRUVADA TRUVADA

    A NewYork, dove l'Aids continua ad essere una realtà devastante, il Truvada è diventato popolarissimo in pochi mesi, è diffusissimo tra la comunità gay che lo assume massicciamente, e tutte le farmacie della città lo espongono in evidenza con la foto sorridente di un ragazzo di colore che mostra la lingua con la compressa blu appoggiata sopra, con accanto la scritta: "Swallow This. This pill is changing HIV prevention. Stay Hiv negative", (Manda giù questa. Questa pillola sta cambiando la prevenzione dell' Hiv. Resta siero-negativo), e questa immagine ha colto nel segno, provocando una corsa all'acquisto della pillola blu, che negli Usa è venduta come un prodotto da banco senza bisogno di ricetta, in diversi dosaggi, nonostante il prezzo non sia indolore.

    TRUVADA TRUVADA

     

    Un mese di trattamento con il Truvada infatti, costa 1.200$, circa 1.000€, ovvero 35€ a pasticca, un costo però che evita per la prima volta di contrarre una malattia virale così devastante, che infetta il sangue per tutta la vita. A San Francisco, considerato l'epicentro dell' uso della PrEP, nell'ultima anno i tassi di nuove infezioni di Aids si sono ridotti del 30%, e si calcola che oggi siano circa 100mila le persone che assumendo questo farmaco hanno evitato il contagio dall' Hiv, e, per il momento, non sono state registrate resistenze del virus.

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    È importante sottolineare che il Truvada NON previene altre malattie sessualmente trasmissibili, ma solo ed esclusivamente l'Hiv, e va somministrato a chi è siero-negativo, cioè a chi NON ha l'infezione da Hiv e NON ha contratto l'Aids, ma ha comportamenti sessuali ad alto rischio e non protetti, ovvero agli Msm (uomini che fanno sesso con altri uomini), ai gay, ai transgender, a chi ha rapporti promiscui e ai tossicodipendenti.

     

    Il Truvada infatti, in pratica funziona come un vaccino quotidiano in compresse, assicurando una immunità temporanea che dura quanto l'emivita della molecola, cioè circa 48ore, ed esistono due tipi di utilizzo: l'assunzione di una pillola al giorno, che garantisce una quantità di principio attivo del farmaco nel sangue sufficiente a proteggere 24ore al giorno, 7giorni su 7, e tale dosaggio è raccomandato a coloro che sono abituati a fare sesso ogni settimana, e che rifiutano il condom;

    TRUVADA TRUVADA

     

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    il secondo è quello "on demand", ossia a richiesta, quando serve, ed è un'opzione terapeutica meno dispendiosa, per chi ha comportamenti a rischio poco frequenti, in quanto si riduce la quantità di farmaco necessaria, e proprio in virtù del dosaggio più ridotto nel sangue, la posologia prevede di prendere la PrEP in una doppia dose, ovvero una compressa prima del rapporto sessuale, ed una dopo 24ore per assicurare una copertura più efficace. 

    MELANIA RIZZOLI MELANIA RIZZOLI

     

    Bisogna sottolineare che il Truvada non è certo una banale aspirina, poiché interagisce in maniera importante con la replicazione degli acidi nucleici, è il frutto di una combinazione di due potenti principi attivi, il Tenofovir e la Emtricitabina, in questo caso abbinati come preservativi, ma abitualmente è un farmaco utilizzato in associazione con altre molecole antivirali nel trattamento dei malati di Aids, per contrastare e cronicizzare l'infezione da Immunodeficienza Umana di tipo 1 (Hiv-1).

     

    Keith Haring Keith Haring

    Entrambe le molecole infatti, sono inibitori della trascrittasi inversa, un enzima prodotto dall' Hiv che permette al virus di infettare le cellule e di riprodursi, ed entrambi agiscono nello stesso modo, ovvero bloccandone l'attività. Il Truvada quindi in questi malati non cura l'infezione da Hiv o l' Aids, e non la guarisce, ma ritarda i danni prodotti al sistema immunitario e l'insorgenza di infezioni e malattie associate all' Aids, ed assunto in combinazione con altri farmaci antivirali ha ridotto enormemente la carica virale nella maggior parte dei pazienti affetti, con risultati talmente efficaci da ridurre al minimo la mortalità, una volta molto elevata in questo tipo di patologia.

     

    TRUVADA TRUVADA

    La PrEP quindi non va assolutamente assunta da sola o autonomamente da coloro che sono malati di Aids o da coloro che sono già siero-positivi, perché il rischio di sviluppare resistenza al prezioso farmaco sono elevati, rendendo quindi superflua, se non pericolosa, la sua assunzione, ma in questi casi va sempre associato ad altre molecole antivirali, e sotto stretto controllo clinico-medico, poiché gli effetti collaterali non sono da sottovalutare. 

     

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    Come farmaco preventivo invece, il Truvada va assunto dai soggetti che hanno eseguito il test per l' Hiv che risulta negativo, perché ha dimostrato grande efficacia nel prevenire il contagio in tali individui, in coloro cioè che non sono mai nemmeno una volta entrati in contatto con il virus, ed è efficace soprattutto in alcune categorie particolari che hanno frequenti contatti con l'agente virale, come i sex-workers o i porno-attori, i quali ne assumono una pillola al giorno, tutti i giorni, e il farmaco va preso fino a quando non si decide volontariamente di smettere con i rapporti a rischio infezione, perché una volta sospesa la terapia, termina anche il suo effetto preventivo.

     

    Truvada Truvada

    La popolarità della PrEP, e la sua efficacia, è così alta che addirittura sui siti o sulla chat Grindr si può scegliere di mettere sul profilo l'opzione per dichiarare il proprio stato "Neg on PrEP", per sottolineare la sicurezza della protezione usata, e di conseguenza la propria siero-negatività. 

     

    In Francia, dove la positività all' Hiv è molto aumentata nella comunità gay parigina, la PrEP è stata inserita e coperta dal Sistema Sanitario Nazionale, ed è disponibile, oltre che negli Stati Uniti, anche in Gran Bretagna, in Olanda,in Scozia, in Australia, in Kenia e in SudAfrica.

    Campagna in favore del Truvada Campagna in favore del Truvada

     

    In Italia la PrEP è stata testata in uno studio congiunto dell' Universitá di Milano e lo Spallanzani di Roma, per permettere alle coppie in cui l'uomo è sieropositivo di avere figli senza infettare la compagna, ed in questi mesi, visto il suo accertato effetto preventivo, all' Aifa si sta discutendo la sua rimborsabilità per alcune categorie, quelle definite dall' OMS ad alto rischio, poiché questo farmaco, per il suo vantaggio costo-efficacia, eviterebbe alla nostra Sanità di tenere in cura per decenni dei pazienti che altrimenti sarebbero infettati per tutta la vita, ed il vantaggio, oltre che economico, sarebbe quello di evitare nuovi contagi e nuove infezioni nelle generazioni future. 

    truvada truvada

     

    La pillola blu può essere naturale assunta preventivamente anche dalle donne, se hanno un rapporto al buio o temono di incontrare un partner infetto, ed è allo studio una formulazione iniettiva del farmaco, in fiale intramuscolari, ed una di impianto sottocutaneo di lunga durata, circa due mesi, pensata per il mondo della prostituzione maschile e femminile, ma anche per i tossicodipendenti per via venosa. 

     

    Il dato negativo del PrEP è che questo farmaco preventivo ha sviluppato, in chi ne fa uso, la convinzione di essere immuni dal virus, registrando una minore percezione del rischio di infezione, per cui si è ridotto anche l'uso del preservativo, con un conseguente aumento delle malattie veneree sessualmente trasmissibili, come la clamidia, la gonorrea e la sifilide.

     

    LA AHF insiste sull uso del condom nella pornografia LA AHF insiste sull uso del condom nella pornografia

    La comunità scientifica internazionale ha evidenziato come un errore quello di far passare il concetto che basti una "pillola" per non contrarre la malattia, o quello forse peggiore di medicalizzare il sesso, ma comunque ha riconosciuto che per la prima volta la PrEP sta iniziando a contenere la diffusione e la trasmissione incontrollata ed inarrestabile della inguaribile Sindrome da Immunodeficienza Acquisita. 

     

    Il Truvada usato per la prevenzione HIV Il Truvada usato per la prevenzione HIV

    L' Unicef, in occasione della Giornata Mondiale dell' Aids, ha lanciato un preoccupato allarme, denunciando un aumento del 60% dei casi di Hiv tra gli adolescenti entro il 2030, certificando che ogni 2minuti un teenager, con molte probabilità di sesso femminile, contrae inconsapevolmente l' infezione da Hiv, ed in questa fascia di età si infettano 400mila adolescenti ogni anno, rispetto ai 250mila del 2015 in tutto il mondo, registrando l' Aids come una delle principali cause di morte fra gli adolescenti tra i 10 e i 19 anni, nati da madri sieropositive o che arrivano troppo tardi alla osservazione medica.

     

    Pillole Truvada Pillole Truvada

    Nel mondo si calcolano 14milioni di individui che sono ignari di avere contratto l'Aids, e 1 su 6 non è a conoscenza di essere stato infettato dall' Hiv. Il nostro Paese si conferma al 13mo posto in Europa per le nuove diagnosi di Hiv, per il calo di attenzione e di conoscenza di questa malattia da parte delle nuove generazioni.

     

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