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    SE NEMMENO IL PAPA, CHE HA LA POSSIBILITÀ DI SPENDERE, COMPRA UNA MONTATURA NUOVA, QUANDO RIPARTE L'ECONOMIA? - NON VOGLIO ESSERE CINICO MA RICORDIAMOCI CHE ANCHE IN ITALIA CI SONO BAMBINI CHE FANNO UNA VITA DI MERDA


     
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    ignazio marino ignazio marino

    Riceviamo e pubblichiamo:

     

    Lettera 1

    Caro DAGO, che ha detto Marino, Roma antimafia? allora era in immersione da tre mesi ai Caraibi. Roba da Guinness. Saluti BLUE NOTE

     

    Lettera 2

    Va bene, la Roma ha battuto la Juve, ma noi torinesi, comunque, ai romani abbiamo rifilato Stefano Esposito!

    Tiè.

    Giuseppe Tubi

     

    Lettera 3

    Caro Dago, io sto con gli ungheresi, un popolo sfigato. Ieri invasi dai sovietici, con Napolitano che applaudiva. Oggi invasi dai migranti, con l'Ue che li rimprovera. Troveranno mai un po' di pace?

    Mario Canale

     

    Lettera 4

    il lungo cammino di hasan la barriera innalza da orban in ungheria il lungo cammino di hasan la barriera innalza da orban in ungheria

    Caro DAGO, il premier Renzi, in Italia,ha escogitato la Buona Scuola per gli insegnanti.

    Ora, in Europa, il Buon Asilo per i migranti.

    Saluti, Labond   

     

    Lettera 5

    Caro Dago, "Cambiatemi solo le lenti, non voglio spendere tanto", così il Papa dall'ottico a Roma. Non si deve essere tirchi, e bisogna mettere da parte gli egoismi: se nemmeno chi ha la possibilità di spendere non spende, quando riparte l'economia?

    Ezra Martin

     

    Lettera 6

    Caro Dago, la Boschi è convinta che se si andasse a votare Renzi supererebbe di nuovo il 40%."Ma non si può provare" dice la ministra. La "prova" che la Boschi sta cercando è al Viminale. Sono i risultati delle amministrative di quest'anno, dove il Pd è ampiamente sotto il 40%: al 25,18%.

    budapest, 26 ottobre 2014: proteste di piazza contro la internet tax decisa dal premier viktor orban 8 budapest, 26 ottobre 2014: proteste di piazza contro la internet tax decisa dal premier viktor orban 8

    Tom Schusterstich 

     

    Lettera 7

    Caro Dago,

    leggendo stamani  su Sette l’intervista di Gian Antonio Stella alla attrice Sophia Loren,

    sono rimasto sbalordito. Un giornalista di grande spessore, da me sempre stimato ed

    ammirato, che ponga delle domande insignificanti, già fatte per il passato e scontate

    nelle risposte, e che si sia prestato a questa operazione commerciale, mi lascia perplesso.

    E’ vero che gli stilisti in questione lasciano alla Rcs milioni per la pubblicità, ma si poteva

    trovare un giornalista, con meno esperienza, per porre all’attrice napoletana domande concordate.

     

    budapest, 26 ottobre 2014: proteste di piazza contro la internet tax decisa dal premier viktor orban 6 budapest, 26 ottobre 2014: proteste di piazza contro la internet tax decisa dal premier viktor orban 6

    Un altro appunto è da  fare alla foto ritoccatissima di copertina, non è stato fatto un

    favore all’interessata, poiché sembra levigata come la bambola Barbie. Se avessero pubblicato, invece, una foto attuale dell’attrice, che compirà 81 anni il prossimo 20 settembre, con le sue rughe di mamma e nonna, i lettori l’avrebbero apprezzata di più e

    poteva essere un  suggerimento per la Loren di accettare la sua età e viverla stupendamente. Come è triste dover constatare che tutti si piegano al dio denaro.

    Cordiali saluti.

    Annibale Antonelli

     

    Lettera 8

    Caro Dago, fermare la guerra in Siria? Finché c'è un Premio Nobel per la Pace alla guida del Mondo i siriani sono spacciati. Ma fra quindici mesi potrebbe arrivare un guerrafondaio, e magari, "per aiutare l'industria delle armi", potrebbe anche decidere di intervenire.

    Achille Gambini

    il corpo di un migrante sulla spiaggia di bodrum turchia il corpo di un migrante sulla spiaggia di bodrum turchia

     

    Lettera 9

    Caro Dago, un bambino siriano morto su una spiaggia turca indigna, ventimila bambini morti in Siria dall'inizio del conflitto lasciano indifferenti. È come il giorno di Natale: i vip mondiali si mettono i guanti di lattice e servono il pranzo ai miserabili.

    Rob Perini

     

    Lettera 10

    Caro Dago, Europa egoista: vuol far venire i migranti per impiegarli in attività che gli europei non vogliono più svolgere.

    Maxi

     

    Lettera 11

    Indubbiamente nella carriera dei Manager Europei francesi della Total è una "macchia", rispetto a tutti gli altri assets ex-italiani, non essersi ancora "pappata" l'ENI e per du piu' con una guerra libica "ad hoc" avallata dai Cavalli di Troika italiani !!!

    amandolfo (StC)

    galip e aylan kurdi galip e aylan kurdi

     

    Lettera 12

    Il Dagolettore Gaetano il Siciliano, citando una violenza su una straniera avvenuta in quel di Sorrento, attacca Salvini col solito ritornello 'Anche gli Italiani fanno brutte cose', per poi scivolare su una chiusa pericolosissima 'I delinquenti purtroppo non hanno nazionalità. Il buon Dio li ha distribuiti equamente tra tutti, anche tra i Padani'. Che la Padania si fosse spinta fino a Sorrento, davvero inquieta e dovremmo tutti rifletterci molto seriamente.

    AP

     

    Lettera 13

    Caro Dago, certi giornalisti piagnucolosi sembrano usciti da un pacco di biscotti del Mulino Bianco. La "Terra promessa", vogliono far sembrare che in Occidente è tutto perfetto, tranquillo, un paradiso terrestre. Ci sono bambini nati da noi che fanno una vita di merda, indegna per un essere umano. Ma questi scribacchini a gettone vogliono farci credere che giunto nel nostro mondo Aylan sarebbe stato salvo per sempre.

     

    Ci sarebbero storie e fotografie di bambini italiani cento volte peggiori di quella di Aylan da raccontare e da pubblicare. Ma questi signori hanno l'ordine di farci sentire in colpa. Ma quale colpa abbiamo noi se non abbiamo nemmeno potuto scegliere da chi farci governare! Il responsabile di questo disastro dell'immigrazione incontrollata - il burattino Renzi manovrato a distanza - lo hanno scelto i loro padroni banchieri, è lì che devono orientare le loro critiche queste prefiche da quattro soldi.

    i bagagli dei migranti riportati sulla spiaggia di bodrum i bagagli dei migranti riportati sulla spiaggia di bodrum

    Mark

     

    Lettera 14

    Interessante versione degli scontri avvenuti a Luglio a Casale San Nicola per l’arrivo di un gruppetto di profughi, con 14 poliziotti feriti. Su Twitter Andrea Antonini @antoniniCpi vicepresidente di  Casapound (ora alleati di Salvini) risponde a precisa domanda che: “quelli che hanno ferito i poliziotti a san Nicola erano, in gran parte, i poliziotti stessi”. Poliziotti che si menano tra loro? Chissà se il Prefetto ed il Questore di Roma sono d’accordo!

    Sanranieri

     

    Lettera 15

    Caro Dago, Putin ha ragione: per seguire la politica del "pistola fumante" Obama sulla Siria, l'Europa si è rovinata. Gli europei, quando hanno visto un bambolotto nero, pacifista, ambientalista e favorevole ai matrimoni gay, per non essere politicamente scorretti sono andati in confusione, e hanno perso completamente il senso critico e la razionalità. 

    A.Reale

    ASSAD PUTIN ASSAD PUTIN

     

    Lettera 16

    Caro Dago,

    leggo che "il web" è letteralmente impazzito per il Trapattoni commentatore, per le metafore, che cucina rigorosamente al momento, e per i suoi interventi così estemporanei.

    Permettetemi: dopo averlo udito almeno cinque volte, anch'io sono arrivato alla conclusione che la chiave per scardinare la difesa maltese fosse nella "palla verticalizzata negli angoli", però un commento tecnico dovrebbe avere un tenore ben diverso.

     

    Non pretendo un erede di Scopigno in postazione o le lavagne animate in stile NBA, ma datemi una telecronaca dove possa imparare qualcosa di nuovo. Tradotto per gli spiritosi: si può fare l'ironia che si vuole, ma siamo noi telespettatori a sborsare i soldi del canone che contribuisce a rimpinguare le tasche non magre del Sig. Trapattoni, a fronte di prestazioni del genere. I fessi da sfottere ce li troviamo di fronte allo specchio ogni mattina.

    Saluti, Derek W.

     

    VINCINO AL LAVORO VINCINO AL LAVORO

    Lettera 17

    Vincino, nei primi anni all'Avventurista (inserto di Lotta Continua) e poi a Il Male, era un gran vignettista, disegnava sul serio. Poi   s'è inventato che i disegni del primo schizzo erano migliori dei definitivi e s'è messo a scarabocchiare. Il bello è che gli hanno creduto e lui adesso se la spassa sfornando disegni a decine ogni giorno su ben due quotidiani (cosa credo senza precedenti nella storia della vignetta) assolutamente incurante del risultato estetico e ormai anche di contenuto. Non si capisce più un cazzo e non c'è niente non dico da ridere, ma almeno sorridere. Come si dice, fatti il nome e fregatene. Se poi arriva anche il soccorso di uno Staino, un disegnatore dilettante miracolato da una buona idea (Bobo), la consacrazione sull'altare del bluff è definitiva. 

    DM

     

    Lettera 18

    Caro dago, I soliti buonisti ad ogni costo, alla Paolo Ferraresi dicono che certi numeri sui carcerati non vanno letti senza contare il tipo di reato che si combatte. In altro sito, sempre sullo stesso calcolo si dice che bisogna distinguere, tra gli extracomunitari la loro effettiva provenienza, in un altro ancora si contesta che se si trattasse di mafia gli extracomunitari sarebbero quasi inesistenti. Tutto pur di non riconoscere che 5 milioni di NON ITALIANI danno alle nostre galere quasi la metà dei carcerati. Tu pensa se, per fare contente queste persone, gli italiani si adeguassero contribuendo con la stessa percentuale di carcerati.

    bettini marino bettini marino

    VigPizzi

     

    Lettera 19

    Salve Dago.

    Continuo a chiedermi se davvero Ignazio Marino sia questo puerile irresponsabile come traspare dalle pagine dei giornali. Davvero fino a qualche mese fa la sua irresponsabilità e la sua inadeguatezza sono rimaste nascoste a tutti? A questo punto oltre a lui dovrebbe dimettersi e nascondersi chi lo ha candidato!

     

    Personalmente non credo che lui sia questo smidollato. Credo invece che non sia funzionale al sistema, quindi si sta cercando in tutti i modi di farlo fuori, politicamente...e spero solo politicamente. Da tempo è vittima di un tiro al bersaglio esagerato...mi sembra davvero assurdo.

    Grazie.

    Cordialità

    Marcello.

     

    Lettera 20

    GOFFREDO BETTINI IGNAZIO MARINO GOFFREDO BETTINI IGNAZIO MARINO

    Apprendo con sgomento ("Radio24", 04.09.2015, ore 8 e 8, giornale radio) che il Papa è andato nel centro di Roma, con la propria Ford, a fare spese in un negozio di ottica. Ritengo inaccettabile e offensivo tale comportamento. Spero il Dr. Prof. Ing. Fil. Marchionne provveda al più presto ad adire le vie legali per quantificare i danni e ottenere il giusto indennizzo.

    Tanto Ti dovevo, Preclaro.

    Giuseppe Tubi

     

    Lettera 21

    Caro Dago,

    la"versione" di Mughini sull'intervista di D'Alema e la polemica di quest'ultimo con Renzi

    è la dimostrazione di come in Italia i giornalisti controcorrente siano in via d'estinzione. Poi Mughini si adegua al politicamente corretto e ci rivela i nomi dei politici alla moda, ovvero i vari Grillo, Salvini e Renzi , le cui doti politiche per il vero sono tutte da dimostrare, visto che poggiano sui sondaggi e non certo su programmi e idee per risolvere i problemi d'Italia, in una situazione caotica di partiti di plastica o personali. Cordiali saluti. Giovanni Attinà

    MUGHINI MUGHINI

     

    Lettera 22

    Caro Dago,

    ieri abbiamo assistito all'ennesimo esempio di come un partito di plastica possa essere trasversale. Una volta lo era forza italia (ed ancora ci prova ogni tanto), ma adesso lo è il pd. Matteo Orfini, messo a ricucire le basi di un partito ormai allo sbando nella capitale (anche), organizza una manifestazione antimafia(!), invitando il desaparecido sindaco di Roma. Una forma di masturbazione politica che non si vedeva da tempo. Ed in tutto questo cosa è successo?

     

    il sindaco ha regalato l'ennesima chicca del suo bagaglio propagandistico. Da antifascista ad antimafia. Parlando di se in terza persona (come i papi i re e Berlusconi, oltre che Matteo da Firenze....sarà una malattia guaribile?) ha sentenziato che la città è stata antifascista, antinazista e sarà antimafia! Sconcerto nella giunta comunale, ormai dimezzata, la quale pensava che con la mafia gli affari fossero leciti! Contrordine compagni, da oggi non più.....

    Incrociamo le dita.....sperando nelle elezioni!

    Saluti

    Pegaso Nero

     

    Lettera 23

    Marco Giusti Marco Giusti

    "Grandissimo ca... di un Marco Giusti, intanto dovresti vergognarti per la tua grassa partigianeria. Come ti permetti di elogiare il film che spara naturalmente ad alzo zero sui preti cattolici, con tanto di cifre e percentuali inneggiando alla somma demoniaca goduria di tutti (tra cui pervertiti di ogni specie del mondo del cinema e della stampa). Ben premesso che personalmente contro i preti pedofili non avrei alcuna pietà, ma proporrei per loro l'evangelica "corda al collo e getto in mare", rimane da verificare qualcosa.

     

    Chi sono e cosa muove in realtà questi autori del grande film così amato da cani e porci? Non saranno mica per caso i soliti compagni di merende con la stella di davide e altri neocon antiChiesa cattolica? Si fa male a sospettare ma è sempre meglio che ignorare, o peggio essere volutamente ignoranti.

     

    Secondo: forse non lo sai Giusti, perchè sei impoegnato a parlare di fiche e culi, ma i preti pedofili sono lo 0,3% dei pedofili del mondo. Una micropar te dunque. E allora cosa aspettano questi sceriffi USA, questi gionalisti che commuovono ad alzare le chiappe e fare inchieste tra militari usa, turisti occidentali, rabbini, alti papaveri dei paesi occidentali, gli amici inglesi (veri maiali), e via dicendo. L'elenco è infinito e allora perchè solo i preti cattolici?

    Ranieri da Monaco di Baviera

     

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