Luigi Offeddu e Milena Gabanelli per il “Corriere della Sera”
L' Ue è stata fondata su due principi base: la libera circolazione di persone, merci e servizi, senza controlli alle frontiere interne, e la sicurezza (anche sanitaria) dei suoi cittadini. Una libertà sancita dal trattato di Schengen, cui aderiscono 26 Paesi, tranne la Bulgaria, Croazia, Cipro, Irlanda, Romania. Non fanno parte dell' Ue ma aderiscono a Schengen la Svizzera, Liechtenstein, Norvegia e Islanda. Ora, contro il coronavirus, la Commissione europea ha emanato una direttiva generale che dice fra l' altro: «agli autisti merci non dovrebbe essere imposta alcuna restrizione, né chiesto di esibire alcun certificato medico.
controlli al confine in polonia
Varcare un confine, inclusi i controlli sanitari, non dovrebbe richiedere a un convoglio merci più di 15 minuti». Poi ha stabilito 3 linee di difesa: ha «raccomandato» di evitare ogni viaggio all' estero «non essenziale»; fino al 16 aprile ha chiuso i suoi confini esterni a tutti i cittadini extra-Ue; infine, nello stesso periodo, ha ristabilito i controlli alle frontiere interne. Inoltre chiede che i britannici siano considerati come cittadini Ue per tutto il 2020.
Traduzione: anche se non del tutto formalmente, Schengen è stato sospeso, e quasi tutta l' Europa è sotto chiave. Hanno chiuso ai voli passeggeri e commerciali gli aeroporti di Paris Orly, Milano Linate, Bergamo. Tutti gli altri, al 1° aprile hanno un' attività ridotta fino al 92% (fonte Eurocontrol). Armonizzare è complicato e alla fine questa è la casa di mezzo miliardo di persone nella morsa del coronavirus.
Austria: sospesi i voli passeggeri con l' Italia e chiusi 47 valichi terrestri su 56. Per il trasporto merci gli autisti devono esibire un certificato medico non più vecchio di 4 giorni. Gli stranieri residenti possono rientrare in Austria sottoscrivendo l' impegno alla quarantena volontaria. È permesso il transito senza soste in territorio austriaco.
coronavirus controlli fiumicino
Belgio: gli italiani che vogliono tornare devono autocertificare motivi di assoluta urgenza. Alitalia offre ancora un'«offerta rimodulata» fra Roma e Bruxelles, mentre Brussels Airlines ha cancellato tutto.
Finlandia. Per transfrontalieri valgono norme Schengen. Restrizioni ai confini orientali, quarantena obbligatoria. Raccomandazione di evitare viaggi all' estero. Sospesi voli civili in arrivo, permessi quelli merci, ma con quarantena obbligatoria per i piloti.
Francia. Stretti controlli ai confini. Traffico merci ammesso «se compatibile con la salute pubblica». Gli autisti hanno l' obbligo di mostrare il certificato della effettiva necessità del viaggio. Fino al 15 aprile chiuse le frontiere, restano aperte quelle con l' Italia. Air France offre ancora voli passeggeri, ma raccomanda di verificare prima con i consolati.
Germania. Controlli ai confini, traffico libero per merci e transfrontalieri. Chi arriva in nave ad Amburgo (i voli sono in genere tutti sospesi) da Italia, Iran, Corea, Giappone, dovrà avere la «passenger locator card» che traccia i movimenti per 30 giorni.
Grecia: sospesi voli da e per Spagna, Francia, Inghilterra.
Irlanda: chiunque arrivi, esclusi i viaggiatori dall' Ulster, è tenuto alla quarantena di 14 giorni se è stato in zone colpite da virus. Tutti i cittadini sopra i 70 anni verranno monitorati fino al 31 luglio.
nick dixon si lamenta per i mancati controlli a heathrow sui voli in arrivo dall'italia
Italia: negli scali è garantita l' operatività per i soli voli di Stato, trasporto organi, canadair, cargo e voli emergenziali. Completamente sospesi i voli da e per la Spagna fino all' 11 aprile. Ripresi giovedì invece i traghetti passeggeri per la Sicilia e Sardegna.
Londra: Alitalia opera ancora da Fiumicino su Londra, si vola anche da Zurigo e Francoforte, «ma in rapida riduzione». Gli italiani possono rientrare in patria, previa autocertificazione e autoisolamento volontario. Nessuna restrizione per gli italiani in arrivo. Con sintomi lievi la quarantena è di 7 giorni.
Lussemburgo: sospesi voli e viaggi non essenziali, abolito il divieto di circolazione festivo dei Tir.
Malta: Sospesi voli da Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Italia. Dal nostro Paese sospesi anche i collegamenti marittimi fino a data da definirsi. Quarantena obbligatoria.
Multa fino a 1000 euro per chi non rispetta le restrizioni.
Olanda: sospesi tutti i voli da e per Italia, Spagna e Austria.
Portogallo: divieto sconfinare via terra. Sospesi voli da e per Italia e Spagna.
Spagna: dal 16 marzo confini terrestri aperti solo a spagnoli, transfrontalieri o residenti, che documentano cause di forza maggiore o bisogno. Via libera alle merci.
Svezia: confini aperti. Nessuna misura di auto-isolamento, libertà di circolazione.
Bulgaria: fino al 17 aprile divieto di ingresso per cittadini italiani, cinesi, iraniani, coreani, provenienti da Gran Bretagna, Bangladesh, India, Maldive, Nepal, Sri Lanka, Spagna, Irlanda Nord, Francia, Germania, Olanda, Svizzera. Permesso il transito per tornare al proprio Paese. Sospensione voli da/per Italia e Spagna Slovenia: dall' Austria possono entrare solo cittadini con certificato medico rilasciato non più di 3 giorni prima. Sospesi tutti i voli e i treni dall' Austria Croazia: confini chiusi in entrambi i sensi.
Con eccezioni concesse a diplomatici,militari, medici, camionisti. Obbligatoria quarantena di 14 giorni in auto-isolamento domiciliare o in strutture ospedaliere, per chi arriva dall' Italia e altri Paesi «contagiati».
Danimarca: blindati i confini, schierato l' esercito, e per entrare nel Paese occorre provare una ragione importante, fino al 13 aprile.
BRENNERO
Frontiera aperta solo per il passaggio di beni alimentari e medicine.
Lettonia. Divieto spostamento passeggeri su aerei, auto, treni, lungo i confini esterni dell' Ue Estonia: entrano solo estoni e stranieri residenti o in transito verso il loro Paese d' origine. Sui traghetti verso Finlandia, Svezia, Germania, si sale solo con l' auto.
Lituania: vietato l' ingresso agli stranieri, con l' eccezione di autisti merci. Vietata l' uscita dei cittadini lituani, a meno che non che lavorino all' estero.
Polonia: entrano solo i polacchi. Nessun limite per chi lascia la Polonia via terra. Gli stranieri con permesso di lavoro e residenza possono tornare, ma con obbligo di quarantena (esentati autisti merci e transfrontalieri Slovacchia: ingresso vietato agli stranieri, ad esclusione di chi ha il permesso di residenza, con obbligo di quarantena. Sospesi voli civili per tutti.
Romania: divieto di entrata ai cittadini non Ue, tranne quelli in transito. Proclamato formalmente lo «stato d' assedio». Quarantena per chi viene dai Paesi Ue con più di 500 casi.
Sospesi voli da e per Italia, Spagna, Germania, Francia, e i treni da /per Italia.
Ungheria: frontiere aperte solo per gli ungheresi.
MURO BRENNERO
Al momento solo chi ha applicato rigidissime misure interne con chiusura delle attività non cruciali, monitoraggio sanitario di massa e controllo degli spostamenti della popolazione è riuscito a contenere la pandemia, ovvero Cina e Corea, dove stanno gradualmente riprendendo le attività. Per quel che riguarda l' Ue non è mai arrivata una raccomandazione sul primo presidio di difesa dal contagio: l' obbligo per tutti i cittadini di indossare da subito la mascherina. Del resto non ce n' erano per tutti, avendo da anni delegato la Cina la produrre per tutti noi.