FLASH – IL “CUCÙ” DI SEBASTIANO MESSINA: “ANCHE SE NON CONDIVIDO NULLA DI CIÒ CHE DICE IL MINISTRO CALDEROLI, VORREI ESPRIMERGLI LA MIA SINCERA SOLIDARIETÀ PER LE MINACCE DI MORTE FIRMATE 'SIAMO LA MAFIA'. NON SO CHI GLIELE ABBIA INVIATE, MA SO CHE LA MAFIA NON METTE MAI LA FIRMA, E ANZI I VERI MAFIOSI NEGANO PERSINO CHE LA MAFIA ESISTA. SE PUÒ TRANQUILLIZZARLO, DIREI CHE LE PROBABILITÀ CHE IL VILE AUTORE DI QUEL BIGLIETTO INFAME SIA UN UOMO DI COSA NOSTRA SONO INFERIORI A QUELLE CHE L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA SI FACCIA DAVVERO…”