Questo è in parte quello che ho cercato di documentare ieri sera col mio telefonino in mezzo alla manifestazione #NoGreenPass a Roma, prima che mi fosse tolto dalle mani e che fossi minacciata e ferita. Vogliono #libertà ma ho trovato solo molta rabbia e troppa violenza. #novax pic.twitter.com/Sb2fSgkk1J
— Antonella Alba (@antonellalba) August 29, 2021
Agostino Gramigna per corriere.it
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Una giornalista di Rainews24, Antonella Alba, è stata aggredita e ferita ieri sera durante la manifestazione «No-Vax» contro il green pass a Roma. Alla manifestazione erano presenti esponenti di Forza Nuova, con il leader romano Giuliano Castellino che incitava i partecipanti dalla macchina con un megafono. È stata la stessa giornalista a sintetizzare (e a mostrare) con un twitter l’accaduto.
Al telefono, ancora scossa, ricorda quei momenti: «Ero vicino casa, in bicicletta. Non ero neanche di servizio. È stato l’istinto, mi sono avvicinata al corteo in viale Mazzini, no vax, capitanati da Forza Nuova, ragazzi e ragazze con addosso magliette nere e cappellini». Prende fiato. «Avevo con me il cellulare aziendale, sono una giornalista, ho iniziato a fare qualche domanda, del tipo: perché siete qui.... Ero l’unica ad avere la mascherina. Alcuni di loro si avvicinano, mi circondano e dicono “Giornalista del ca... va via, non ci riprendere, noi vogliamo libertà, stai riprendendo i bambini”. Sono diventati aggressivi. Una ragazza bella grossa ha iniziato a strattonarmi. Le cose si stavano mettendo male, avrei rischiato grosso se non fosse intervenuto un poliziotto a salvarmi».
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Nel tentativo di strapparle il telefonino ha subito lievi ferite. Se l’è cavata con una contusione al braccio destro e diversi graffi sul corpo. In una nota il cdr del Rainews24 ha espresso tutto il suo sdegno: «L’episodio non ha avuto peggiori conseguenze grazie alla presenza delle Forze dell’Ordine prontamente intervenute. È grave che una giornalista sia aggredita da coloro che usano come slogan “Libertà, Libertà”. Sosterremo Antonella Alba in ogni sede per difendere il lavoro dei giornalisti e il diritto dei cittadini ad essere informati».
Le tensioni tra manifestanti e forze dell’ordine sono avvenute nel pomeriggio di sabato a piazza del Popolo, al centro di Roma, durante la protesta contro il green pass. Quando i manifestanti hanno tentato di partire in corteo verso Montecitorio e palazzo Chigi, sono stati respinti da polizia e carabinieri. Dopo una trattativa il corteo è stato autorizzato a muoversi verso via Flaminia, in direzione Rai. Durante il percorso hanno acceso fumogeni. Alcuni sono riusciti a raggiungere la sede della Rai mentre altri si sono fermati all’altezza di piazza delle Belle Arti.
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La giornalista ha deciso di sporgere denuncia. «Inizialmente ho pensato di non fare niente. Dopotutto, mi ero detta, questa è povera gente. Un collega però mi ha convinta del contrario: “devi andare in fondo, è un dovere civico. Così ho deciso di dare un segnale, pensando a mio figlio che ha 14 anni, che frequenta il centro di Roma, e non va bene che per una mascherina ti aggrediscono. E poi che facciamo? Che succede?».
Immediate le reazioni di condanna dell’aggressione. Solidarietà alla giornalista è stata espressa dall’attore Andrea Purgatori e dal conduttore televisivo Andrea Vianello che su twitter ha scritto: «La nostra Antonella, aggredita e strattonata per prenderle il cellulare, graffiata, insultata nella manifestazione no vax di ieri sera a Roma. Motivi: aveva la mascherina e faceva domande. Sciagurati e fascisti».
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Reazioni anche dal mondo della politica. Hanno parlato di «aggressione vergognosa» i parlamentari del MoVimento 5 Stelle in Commissione di Vigilanza Rai, che in una nota hanno aggiunto: «Assistiamo ad episodi di violenza da parte chi sostiene di manifestare in nome di libertà e democrazia. È inaccettabile». Su Twitter Andrea Romano, deputato Pd e membro della Commissione di Vigilanza Rai, ha definito gravissima «l’ennesima aggressione NoVax contro la libera stampa, in questo caso contro una giornalista del Servizio Pubblico Radiotelevisivo».
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