Riceviamo e pubblichiamo:
Gentile Dago,
vedo che il signor Mughini continua a scomodare Dagospia per parlare di me.
giampiero mughini
Non replicherò alla sua lettera, mi limito però a specificare che le espressioni utilizzate dal giornalista per bollare me e il mio articolo sul Fatto da lui generosamente definite " Il giudizio di un gentiluomo" furono "mucchietto di sterco", "insieme inenarrabile di porcate", "pensavo che l'esame di terza media lo avesse passato" e così via.
Per il resto, non credo sia utile a nessuno citare precedenti, anche perchè dovrei ricordare articoli quali quello in cui il signor Mughini- sempre da gentiluomo, ça va sans dir - si chiedeva cosa c'entrassero le mie tette con il giornalismo.
Selvaggia
selvaggia lucarelli a non e l arena