ELLY SCHLEIN E STEFANO BONACCINI
Estratto dell’articolo di Carlo Bertini per “la Stampa”
«Bersani e D'Alema? Porte aperte a tutti, a chiunque voglia rientrare». Non mette ostacoli al ritorno a casa dei vecchi compagni della "Ditta" Stefano Bonaccini […]: «Dobbiamo riscoprire la vocazione maggioritaria che è il contrario dell'autosufficienza: le alleanze sono indispensabili, ma o le fai da una posizione di forza oppure viene a mancare la ragione stessa della nostra esistenza: perché noi siamo nati per essere un grande partito, non un partito irrilevante».
bersani bonaccini bindi
Sul rischio che invece diventi irrilevante questo Pd in caduta libera nei sondaggi, il governatore emiliano non chiede sconti al destino. «[…] sono convinto che ci sia molta più gente di quanto non si pensi disposta a votare un Pd tonico, con proposte convincenti e con una classe dirigente nuova. Così come non è scontato che non si diventi irrilevanti».
PINA PICIERNO - STEFANO BONACCINI
[…] Il Pd a trazione Bonaccini dovrebbe essere un partito con l'ambizione di tornare così forte da costituire «un baricentro» su cui far ruotare gli alleati satelliti, compresi i vecchi fuoriusciti. Con Bersani ad esempio ha parlato? «Non ancora, ma mi chiedo se agli italiani interessi questo tema. Chi vuole, può rientrare nel Pd: ma il problema sono milioni di italiani che se ne sono andati, al di là dei dirigenti. Va ristabilita la connessione sentimentale con il popolo».
bersani bonaccini
[…] nessun contatto con Giuseppe Conte? «No, ancora no, ma noto che siamo troppo ossessionati dagli altri. Tanto siam forti noi, tanto saranno costretti loro a venire a discutere. […]». […] Bonaccini guarda al traguardo del 2024, poiché l'esito delle regionali non potrà essere accollato ai nuovi capi del partito. […] responsabilità condivise, niente scontri perenni. A questa mano tesa, però corrisponde anche una pretesa: che alle elezioni, quando saranno, si candidino tutti nei collegi, al contrario di quanto hanno fatto a settembre Letta, Orlando, Franceschini, Guerini e company. «Non è per essere offensivo, ma così si dà l'idea che non si va neanche a combattere». […]
STEFANO BONACCINI