Michele Serra per “la Repubblica”
laura castelli by gian boy
Dopo Toninelli ora tocca a Laura Castelli pagare il conto di un' avventura crudele, che ha illuso un sacco di brave persone di poter guidare un bastimento avendo confidenza - come quasi tutti noi - solo con materassini e canotti. Il mito del Cittadino che espugna Washington vibra di spirito democratico, ma funziona solamente al cinema. Il potere è un guazzabuglio di vanità e di ferocia, ma richiede anche competenze, esperienze, polpacci che si irrobustiscono mano a mano che la salita si impenna.
DANILO TONINELLI
Di citrulli e di incapaci, nelle stanze del Palazzo, se ne sono visti anche in passato, prima che Casaleggio si inventasse quel pazzesco gioco di ruolo che permette di diventare senatore con i "like" degli amici della palestra. Ma stavolta, ad aggravare la situazione, c' è un fervore missionario che non suggerisce prudenza e anzi espone al martirio, in mezzo a quei selvaggi senza Dio che sono i politicanti, i giornalisti, i conduttori di talk-show, i burocrati dei ministeri, Roma e tutto il resto.
michele serra (2)
Non hanno la furbizia del subalterno, non la malizia di chi ha uso di mondo, e sa quando deve mordersi le labbra. E cadono, uno dopo l' altro, come spettatori del wrestling che hanno deciso (pazzi!) di salire sul ring.
Presi per i fondelli sul loro Sacro Web (ben più che sui giornali), fanno più pena che rabbia. Per il primo tra loro che dirà «ne ho abbastanza, torno a fare l' antennista, il panettiere, lo studente fuori corso», teniamo in serbo una bottiglia di quelle buone. Brinderemo con lui/lei allo scampato pericolo. Suo e nostro.
laura castelli 4 laura castelli claudio borghi LAURA CASTELLI laura castelli 1 laura castelli 3 LAURA CASTELLI 1 LAURA CASTELLI LAURA CASTELLI LAURA CASTELLI laura castelli 5 laura castelli 2 laura castelli