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    ‘’SEX MONSTERS’’ - UNA MOSTRA CHE DICE ADDIO ALLE RAPPRESENTAZIONI CONVEZIONALI SUL SESSO - UNO STRIP CLUB DIVENTA UN PEZZO CONTEMPORANEO DI HOPPER, PRESERVATIVI CHE SPLENDONO COME GEMME NELLO SCRIGNO


     
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    Da http://www.huffingtonpost.com

     

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    Se la maggior parte delle opere d'arte erotiche sono convenzionali rappresentazioni di ragazze sexy che ammiccano allo spettatore, questo happening di New York è un piccolo cane che mastica voracemente il suo giocattolo, decisamente più bizzarro, brutto e accattivante. Formato da 10 artisti contemporanei, "Sex Monsters" non solo raffigura il sesso, ma evoca quelle sensazioni di formicolante attrazione e repulsione verso oggetti molto meno comuni.

     

    Attraverso una selezione di opere mai viste prima, lo spettacolo trascina lo spettatore in un evento visivo che provoca mani sudate e appiccicose, pesanti rossori in viso e mancanza di respiro. Esplorando dalla prostituzione, al feticismo, al “gender bender”, "Sex Monsters" dice addio alle rappresentazioni eteronormative delle interazioni sessuali, nel tentativo di trasformare il vocabolario visivo in un territorio molto più trasgressivo.

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    Le fotografie permeate di luce al neon di Mike Krim trasformano uno strip club in un pezzo contemporaneo di Edward Hopper, mentre Lorenzo Fariello cattura un’orda di involucri di preservativi che splendono come gemme in uno scrigno. E poi ci sono le illustrazioni grafiche di Jennifer Calandra, in stile Robert Crumb-esco, di orge di un poliziotto cattivo, che sono inquietanti e divertenti al tempo stesso.

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    I "Sex Monsters" sono raffigurati da Mike Krim, Pietro Cocco, Jennifer Calandra, Lorenzo Fariello, Amy Hood, Jonathan Leder, Sean Maung, Chelsea Nyegaard, Robert Farber e Kilroy Savage. Lo spettacolo è andato in mostra dall'11 al 13 settembre 2014 presso la “No Romance galleries” di New York.

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