da “Did You Know”
lancetta per salassi
Ecco perché non dovremmo idealizzare troppo il passato ed essere invece felici di vivere nel presente. Basta guardare queste foto vintage sulla medicina, sui rimedi e gli arnesi che si usavano in altre epoche, per diventare più ottimisti sui nostri tempi.
fiala sanguisughe
La lancetta per salassi, tutta italiana, risale al 1915 e veniva usata praticamente per tutto, dato che il cattivo sangue era ritenuto la fonte primaria di ogni malattia. Il catetere uretrale di ferro risale al 1910 e si usava per il trattamento della sifilide; il marchingegno vittoriano per curare la scoliosi era a dir poco inquietante, e il metodo Sayre sembrava più che altro una tortura: l’ortopedico statunitense ideò la terapia della spondilite (o morbo di Pott) tramite corsetto ortopedico ed esercizi per decomprimere i dischi intervertebrali.
ventilatori per polio
metodo sayre per spina dorsale
Nel 1940 il pioniere degli interventi chirurgici Claude Beck inventò il defibrillatore, e fu il primo ad usarlo per rianimare un paziente, sebbene l’aspetto del dispositivo non sia proprio rassicurante. La fisioterapia per malati mentali? Una strana macchina rettangolare con le povere cavie all’interno.
marchingegno vittoriano per curare la scoliosi
C’ è poi la sedia per partorienti, datata 1750, l’acqua radioattiva da prendere tre volte al giorno per aumentare la vitalità, le protesi in ferro, i ventilatori collettivi per gli ammalati di polio. Nel 1890 la ‘Bayer’ lanciò sul mercato l’eroina, per curare la tosse e il dolore, soprattutto era consigliata per i bambini. L’altro anestetico caldamente consigliato era la cocaina.
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