RISTORANTI PAMPLONA
Ginevra Spina per il Giornale
Hanno consumato un lauto pasto nella città spagnola di Pamplona e poi hanno tentato di allontanarsi senza pagare: ma i 14 italiani sono stati acciuffati dalla polizia e costretti non solo a saldare il conto ma anche a lasciare la mancia.
La vicenda è avvenuta a Pamplona, la località della Spagna famosa nel mondo per la corsa dei tori. Il gruppo di furbetti era composto da 14 persone, tutti italiani. Sabato sera sono usciti a cena in un ristorante della città dove hanno consumato quattordici menu, una tartare di salmone, una porzione di patate, un caffè e quindici bicchierini di liquore.
Alla fine della serata si sono visti presentare un conto da 620 euro: poco meno di 45 euro a testa pagando "alla romana". Invece, i 14 italiani hanno cercato di fare i furbetti, abbandonando disinvoltamente il locale in cui avevano cenato senza saldare il conto. Una pratica abbastanza diffusa nelle località frequentate dai turisti e che ultimamente sta creando qualche problema tra i ristoratori: gli spagnoli la chiamano il "simpa".
PAMPLONA CONTO
I 14 connazionali, forse ispirati dalle recenti cronache, pensavano di averla fatta franca, ma alla fine sono stati individuati dalla polizia locale, che li ha obbligati a pagare le svariate centinaia di euro che dovevano ai gestori del ristorante e anche a lasciare una congrua mancia come compenso per il disturbo arrecato.
A raccontare la vicenda sono stati gli stessi agenti in un tweet. Oltre a pubblicare la foto dello scontrino, i poliziotti si sono anche vantati di aver rimediato al torto costringendo i 14 furbetti a versare una mancia, senza però specificare a quanto ammontasse. La stampa spagnola ha dato ampio risalto alla storia arrivando anche a ipotizzare l'ammontare della mancia-sanzione: il 10 per cento del totale.
SCONTRINO RISTORANTE PAMPLONA