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    SIBILIA CUMANA - "CASO DICIOTTI? IL M5s VOTERA’ SI’ IN AULA ALL’AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO SALVINI, SU QUESTE COSE NO A LIBERTÀ DI COSCIENZA” – IL SOTTOSEGRETARIO GRILLINO A “CIRCO MASSIMO”: DICE DI VEDERE “COSE STRANE A LIVELLO DI GIUSTIZIA” - LANNUTTI? ESAGERATO ALLONTANARLO PER UN LINK, SI E’ SCUSATO”


     
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    da Circo Massimo - Radio Capital 

     

    carlo sibilia carlo sibilia

    Salvini cambia idea, il M5S no. Dopo aver chiesto di farsi processare per il caso Diciotti, il ministro dell'interno ora chiede ai senatori di votare no all'autorizzazione a procedere. Una situazione che però non sembra creare imbarazzo negli alleati di governo: "Va fatta una riflessione tecnica all'interno della Giunta, ma se il caso andrà in aula, noi voteremo assolutamente sì", conferma il sottosegretario agli interni Carlo Sibilia a Circo Massimo, su Radio Capital, "Il M5S non ha mai negato il processo a un politico". E sul voto il Movimento sarà compatto: "Su queste questioni non c'è libertà di coscienza, ci sarà una decisione unitaria". Senza, però, passare per la rete: "Vedo improbabile un referendum online". Sulla gestione della Diciotti, ricorda Sibilia, "ci fu un'azione corale del governo". Governo che, comunque vada la votazione, non è a rischio: "Non credo che verrà messa in discussione la tenuta dell'esecutivo", conferma il sottosegretario, "E penso che sia la stessa posizione dei leghisti".

     

    salvini salvini

    Sibilia, però, dice di vedere "cose strane a livello di giustizia": "Le procure di Catania e Palermo hanno archiviato il caso, così come il Tribunale dei ministri di Catania. Ci sono delle situazioni che lasciano dei dubbi", spiega, "Non mi permetterei mai di dire che è una manovra politica della magistratura, ma vedendola con gli occhi del cittadino mi sembra complicato capire, visto che due procure e un tribunale dei ministri hanno già archiviato".

     

    Nel M5S c'è anche il caso Lannutti: in tanti chiedono le dimissioni del senatore che aveva condiviso su twitter un link che legava le banche ai Savi di Sion (una bufala su una cospirazione ebraica che va avanti da più di 100 anni). "Allontanarlo per un link mi sembra esagerato, si è scusato", lo difende Sibilia, "Conosco Lannutti, tutto mi sembra tranne che uno che ce l'ha con qualche categoria. Sulle sue parole ci sono stati dei chiarimenti, nessuno si è mai sognato, e neanche lui, ad accostare politiche antisemite con politiche finanziarie.

    carlo sibilia giuseppe conte carlo sibilia giuseppe conte

     

    Lannutti è un analista, uno che analizza". In un altro tweet, il senatore 5 stelle chiedeva di "affondare" le navi "delle ong finanziate da Soros e da altri ideologi della sostituzione etnica": "Quella magari è una provocazione, un paradosso", ribatte Sibilia, "Bisogna ponderare bene le parole, e ve lo dice uno che deve fare questo esercizio, ma sono provocazioni che mettono al centro altri temi". E la sostituzione etnica? "Se c'è un piano del genere, io non lo conosco", taglia corto il sottosegretario. Che sui tempi del reddito di cittadinanza è sicuro: "Ce la faremo entro aprile, le tessere sono già in stampa. Qualcuno cercherà di fare il furbo, ma abbiamo messo dei controlli stringenti e in caso di dichiarazioni mendaci si va in galera. E le mille richieste in poche ore denotano il successo di quota 100".  

     

     

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