Estratto dell’articolo di Fabrizio d’Esposito per “Il Fatto Quotidiano”
silvio berlusconi fa le corna
L’ossessione di Berlusconi, è noto, erano le donne. Amava ripetere: “Le donne hanno il cuore come un monolocale, gli uomini ce l’hanno come un bilocale. Ecco, il mio cuore è come un castello”. […]
S’intitola “Una battuta, presidente” ed è il racconto, talvolta strepitoso, di quasi un quarto di secolo passato in strada, dal 1996 al 2020. Per la precisione al civico 102 di via del Plebiscito, laddove B. aveva la sua dimora romana, Palazzo Grazioli.
Gli autori sono Vittorio Amato dell’adnkronos e Giovanni Lamberti dell’agi, due storici pilastri del fondamentale giornalismo d’agenzia che segnalava ogni parola e ogni movimento dell’ex Cavaliere. Con uno stile asciutto ed efficace, da cronisti purosangue, Amato e Lamberti rivelano un’infinità di retroscena e aneddoti raccolti in 24 anni di appostamenti e inseguimenti.
statua marte e venere
Ai tempi di Palazzo Chigi, Berlusconi non sopportava la vista della statua di Marte (con Venere) evirato. “Fate qualcosa”, diceva ogni volta. Alla fine “pretese che fosse inserita una protesi per aggiungere il pene al monumento”. A parte le mille autorizzazioni burocratiche, il nuovo pene di Marte costò migliaia di euro pubblici.
UNA BATTUTA PRESIDENTE - COPERTINA silvio berlusconi fuori dal seggio a milano 1 silvio berlusconi