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    “SONO DIFFICILE DA SOSTITUIRE” – ANTONELLINA CLERICI COMMENTA GLI ASCOLTI DECLINANTI DELLA ''PROVA DEL CUOCO'': “LA ISOARDI FA MENO ASCOLTI? NON CE NE SONO TANTE COME ME. SPERO CHE LA MIA ASSENZA CREI NOSTALGIA, E UNA CERTA ACQUOLINA” – E ALLE CRITICHE PER UNA FOTO IN CUI MOSTRA LA SCOLLATURA RISPONDE: “SONO DOTATA, MI SI NOTA…”


     
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    Dal "TgZero – Radio Capital"

    antonella clerici la prova del cuoco antonella clerici la prova del cuoco

     

    Antonella, hai appena pubblicato il tuo ultimo libro di ricette, ma quanto ti manca La prova del cuoco?

    “Mi manca il contatto col pubblico, però bisogna saper capire quando è il caso di andare, per creare una certa nostalgia e una certa acquolina in bocca”.

     

    I dati di ascolto di questa edizione condotta dalla Isoardi però dicono che l'acquolina veniva più quando c’eri tu…

    “Magari ci vuole tempo. Certo io sono una conduttrice goduriosa molto difficile da sostituire, non ce ne sono tante”.

    antonella clerici elisa isoardi antonella clerici elisa isoardi

     

    Mentre andavi in onda con Telethon sabato scorso, su Nove c'era il documentario di Matteo Renzi su Firenze. In tanti lo stanno attaccando perché ha fatto solo l'1,8% di share.

    “Ma guarda che è un ottimo risultato! Non bisogna fare il paragone con la tv generalista”.

     

    Salvini ha detto che non vuole fare la fine di Renzi che è passato dal 40% all'1,8%.

    “Sono schermaglie amorose tra di loro”.

     

    antonella clerici elisa isoardi antonella clerici elisa isoardi

    I social ti stanno attaccando perché hai postato una foto dove porti una scollatura profonda. Cosa rispondi?

    “Ero in camerino, avevo una tuta con una canottiera, avevo caldo. Mi avevano appena fatto il décolleté con il fondotinta. Ma mica sono andata in onda così. Essendo dotata qualunque cosa mi metta si nota”.

     

    Siamo vicini a Natale. E' giusto che nelle scuole si facciano i canti tradizionali di Natale?

    “Sì perché il Papa vive a casa nostra e perché siamo un paese cattolico. Io canterei anche il Natale delle altre confessioni. Però noi non dobbiamo rinunciare alle nostre tradizioni”.

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