Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”
covid discoteca ibiza
Sopra i bermuda un filo di smarrimento. Il pareo in valigia e la pandemia in testa: viaggiare può essere complicato. «Davvero dobbiamo sottoporci al tampone?» chiede, spaesata, la bionda con un trolley sgargiante. Veronica Marini, questo è il suo nome. Ha ancora la maglia verde mela indossata per proteggersi dal microclima del jet. Un'ora e quaranta di volo per rientrare da Ibiza, isola di notti frenetiche divenuta un pacifico atollo globale per via dell' emergenza sanitaria: poca gente, zero discoteche (chiuse causa Covid), mare fantastico, ma soprattutto molta e inattesa disciplina.
«C'era grande attenzione alle norme», dice la ragazza nascosta dalla mascherina.
Sbarcata nel paese dell' emergenza in progress , Veronica, dovrà contattare la propria Asl entro 48 ore. Aeroporti di Roma, scesa a 35mila passeggeri al giorno dai 150mila abituali, sta lavorando all' installazione di totem con le nuove informazioni ai passeggeri ma, intanto, si tenta di supplire: «Abbiamo firmato una dichiarazione durante il volo, poi ci hanno spiegato che, dal 17 agosto, chi torna dovrà fare il test», ricorda Marini, mentre il fidanzato, ancora vagamente assonnato, si guarda attorno nell' afa.
covid discoteca ibiza
Un loro vicino di volo, calzoncini rossi e camicia bianca, la fa facile: «Parliamoci chiaro: l'epidemia è brutta, sono contento se ci sono i controlli, mi sento più tutelato», fa notare Luigi De Lazzari. Poi si sforza di descrivere la puntualità con la quale il governo spagnolo fa rispettare le regole: mascherine ovunque, multe a chi organizza feste con assembramenti, locali serrati.
Le ferie al tempo del Covid possono essere un filo stranianti. Catapultato da Cala Jondal e altre spiagge delle Baleari, Manfredi Sciarretta, bermuda e felpa grigia, ha scelto per sé una mascherina con filtro vistoso: «Sono rientrato prima per fare il test, a Ibiza c' era un focolaio, molti miei amici sono positivi. Speriamo bene...».
ibiza 2
Questo appiccicoso rientro nella calura romana nasconde l' incognita contagio: «É una seccatura. Certo non è così che speri di rientrare dalle vacanze, tra l' altro le informazioni che abbiamo a disposizione non sono così chiare. Speriamo di saperne di più chiamando la Asl», osserva Alessandra Zannoni, reduce da Ibiza a sua volta. Il figlio, biondissimo, guarda, curioso di tutto, i taxi. Poi gira su sé stesso senza lasciare il braccio della mamma. É una specie di breve danza del rientro la sua. L' ultima prima di tornare in città.