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    SOUMAHORO IN BOCCA - "TI SIEDI AVANTI O NON SALI", L'OFFESA DI UN TASSISTA ROMANO AL SINDACALISTA DEI BRACCIANTI ABOUBAKAR SOUMAHORO – IL RACCONTO DELL’ATTIVISTA: "QUESTA INGIUSTIZIA VA DENUNCIATA ANCHE SE NON RAPPRESENTA MIGLIAIA DI TASSISTI CHE LAVORANO CON FATICA E PROFESSIONALITÀ". PRESO IL NUMERO DELLA VETTURA. "NE RISPONDERÀ AGLI ORGANI COMPETENTI"


     
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    SIMONA CASALINI per repubblica.it

     

    soumahoro papa francesco soumahoro papa francesco

    "'Tu sali davanti o non entri nel mio taxi", mi ha detto questa mattina a Roma un autista. Pochi minuti dopo, ha fatto accomodare sui sedili posteriori due passeggeri visibilmente italiani".

     

    Lo denuncia su twitter Aboubakar Soumahoro, voce degli sfruttati dei campi di lavoro. E aggiunge il sindacalista italo-ivoriano: "Questa ingiustizia va denunciata: non rappresenta migliaia di tassisti che lavorano con fatica e professionalità".

     

    TU SALI DAVANTI O NON ENTRI NEL MIO TAXI, mi ha detto questa mattina a Roma un autista. Pochi minuti dopo, ha fatto accomodare sui sedili posteriori due passeggeri. Questa ingiustizia va denunciata: non rappresenta migliaia di tassisti che lavorano con fatica e professionalità.

     

    E' successo stamattina a un parcheggio taxi centrale e dopo questa offensiva risposta Soumahoro si è allontanato, prendendo comunque nota del numero di taxi e della coop a cui la vettura faceva riferimento. "Mentre mi allontanavo" spiega l'attivista sociale con cui papa Francesco si è fatto un selfie lo scorso primo maggio, "ho visto anche che il conducente faceva salire due persone italiane". E ancora: "Perché mi voleva far sedere solo davanti? Quell'autista dovrà motivarlo agli organi competenti".

     

    aboubakar soumahoro con la moglie aboubakar soumahoro con la moglie

    Commenti a valanga sotto il suo tweet d'accusa e tra i tanti pieni di indignazione e di interpretazione del perché il "sedersi davanti" - forse per controllare meglio i movimenti del passeggero -  c'è anche quello di un Massimo, che si definisce tassista: "Grazie Aboubakar. Sono un tassista di Roma grazie per non aver fatto generalizzazioni...uomo saggio. Nel mio taxi sarai il benvenuto sempre, tu come il resto dei cittadini del mondo".

     

     

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