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1. FLORENZI, COCCO DI NONNA, CHE VA A STRIZZARE IN TRIBUNA L’AMABILE VECCHIA RISCHIANDO DI SBRICIOLARLA È LA COPERTINA ANNI 50, ANACRONISMO PURO E DUNQUE MERAVIGLIOSO 2. JUVE E ROMA, IL RESTO È BAGATELLA, CALCIO MINORE. MISCHIA PLEBEA. TRE GIORNATE DI CAMPIONATO ED È CHIARO: SI VA VERSO LA NOIA INFINITA DI UNA REPLICA DELLA SFIDA A DUE

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Giancarlo Dotto per Dagospia

 

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Cocco di Nonna. Florenzi che invade lo stadio e va a strizzare in tribuna l’amabile vecchia rischiando di sbriciolarla, in uno scambio alla pari sudore e lacrime, è la copertina anni 50, anacronismo puro e dunque meraviglioso, di questo pallone in frattaglie, spalmato tra sabato e domenica, a tutte le ore del giorno, a incatenare la gente al suo rotolante vizio. Il famiglione Florenzi potrebbe ora soppiantare gli spompatissimi Cesaroni in un nuovo serial televisivo, Acilia invece della Garbatella.

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Due su tutto, ovvero il nulla. Juventus e Roma, il resto è bagatella, calcio minore. Mischia plebea. Tre giornate di campionato e le cose sono maledettamente chiare. Si va verso la noia infinita di una replica della sfida a due, aspettando gli unici brividi nobili, quelli della Champions. Torna all’Olimpico a cercare vendetta Zeman, ma il boemo trova solo stracci e schiaffi.

 

Il Rudi Garcia in versione man in love si conferma una splendida sintesi di furia e ragione, sangue caliente, esprit de finesse e ragion pura. La sua Roma sfregia il sardo e poi lo incastra in una sublime ragnatela. Il resto? Un paio di Cassanate. Pippo, nel senso di Inzaghi, implode contro Tevez e l’Inter farfuglia pessimo e greve calcio a Palermo. Montellino ruba tre punti a Bergamo.

 

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Il suicidio perfetto. Quello che combina il professor Benitez a Udine è da manuale del perfetto suicida. Formazione scombinata (quel Mertens in panchina grida vendetta e bestemmia), nerbo zero, talenti come Hamsik e Insigne evaporati. Aspettando l’inevitabile attacco di bile di De Laurentiis, la spiegazione è solo una: il rubicondo Rafa sta facendo di tutto per farsi cacciare. Ci riuscirà molto presto, se continua così. A Napoli sono già in tanti che si candidano a scortarlo fino a Liverpool.