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La festa è già parzialmente rovinata. Alle 22 Brasile-Croazia darà il via al Mondiale, ma a San Paolo, in città, è già caos: due giornaliste della Cnn, infatti, sono rimasta ferite nel corso degli scontri tra polizia e manifestanti prima della partita inaugurale: Barbara Arvanitidis ha riportato una probabile frattura a un braccio, la sua collega Shasta Darlington è rimasta ferita da alcune schegge di vetro. Entrambe si stanno recando in ospedale. La polizia, secondo quanto rivelato da O Globo, ha utilizzato granate stordenti durante gli scontri con i manifestanti di movimenti e gruppi di sinistra.
via tra le polemiche — Allo stadio Itaquerao gli operai erano ancora al lavoro nella mattina brasiliana mentre i primi tifosi erano già in fila in attesa dell'apertura del cancelli. Le autorità pauliste hanno chiuso scuole ed uffici pubblici e concesso un giorno di riposo a molte categorie commerciali per decongestionare il traffico. L'ingente schieramento di forze di polizia non ha evitato le manifestazioni.
festa a metà — Dentro lo stadio sarà solo festa, almeno si spera. Alle 20 italiane si parte con la cerimonia di apertura, cui assisteranno il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon e 12 capi di stato e di governo. La presidente brasiliana Dilma Rousseff ha deciso di non pronunciare il discorso inaugurale nel timore di essere fischiata, come accadde nel giugno scorso durante l'apertura della Confederations Cup nello stadio di Brasilia.
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