kean retegui

“ERA DAI TEMPI DI TONI E GILARDINO CHE NON RIEMPIVAMO L’AREA CON QUEL MIX DI FISICO, TECNICA E PRESENZA SCENICA CHE ABBONDA IN KEAN, RETEGUI E PERSINO IN PIO ESPOSITO” – PAOLO CONDO’, VISTO IL LIVELLO MODESTO DEL NOSTRO CALCIO, PROVA A TIRARCI SU IL MORALE ELOGIANDO GLI ATTACCANTI DELLA NAZIONALE: “COLPITA DA IMPROVVISO BENESSERE IN AREA AVVERSARIA, ALL’ITALIA MANCA SOLTANTO UN YILDIZ, OVVERO UN 10 DA PIAZZARE DIETRO LA PUNTA. PER QUESTO GATTUSO NE METTE DUE: PERCHÉ SE SULLA TREQUARTI NON C’È L’UOMO DEPUTATO ALL’ULTIMO PASSAGGIO, TANTO VALE FARLO IN AREA DI RIGORE”

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Estratto dell’articolo di Paolo Condò per il “Corriere della Sera”

 

La prima domanda che ci poniamo tutti, ragazzi e maturi, unanimemente frustrati da un’assenza mondiale lunga due quadrienni e spiccioli, è se almeno stavolta riusciremo a tornarci. Ce n’è una seconda […]: se infine ci qualifichiamo a questo benedetto Mondiale, cosa ci andiamo a fare?

 

paolo condo discute con luciano spalletti dopo italia croazia

[…] Playoff permettendo, andremo a un Mondiale nel quale le regole d’ingaggio sono un po’ taroccate, perché 16 nazionali europee su 48 iscritte sono troppo poche. E dunque, se ci passate il paradosso, qualificarsi risulta assai più difficile di percorrere un bel cammino una volta lì. È la fioritura dei centravanti ad aver cambiato il segno del nostro umore. Se si esclude il magico e non del tutto spiegabile Euro 2021, quando Chiesa parve pronto ad accollarsi i destini presenti e futuri dell’attacco azzurro, era dai tempi di Toni e Gilardino che non riempivamo l’area con quel mix di fisico, tecnica e presenza scenica che abbonda in Kean, Retegui e persino in Pio Esposito.

mateo retegui moise kean

 

Gattuso ha capito prima di tutti che una Nazionale moderna si costruisce con spirito laico, scegliendo il modulo in base alla quantità di giocatori forti che hai nei vari ruoli. Colpita da improvviso benessere in area avversaria, e discretamente provvista anche in altre zone del campo, all’Italia manca soltanto un Yildiz, ovvero un 10 da piazzare dietro la punta.

 

Per questo Gattuso ne mette due: perché se sulla trequarti non c’è l’uomo deputato all’ultimo passaggio, tanto vale farlo in area di rigore. […] ha funzionato contro squadre modeste. Siamo curiosi di vederlo alla prova in condizioni meno agevoli (la Norvegia a San Siro, per esempio), […]

ITALIA-ESTONIA - KEAN E RETEGUI