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CONTE, COME SI DICE IN INGLESE “PINOCCHIO”? - HIDDINK E UN CALCIATORE DEL CHELSEA SMENTISCONO IL CT: “E' VENUTO A LONDRA PER SALUTARCI” - IERI CONTE AVEVA SMENTITO LA SUA PRESENZA NELLA CAPITALE INGLESE: “ERO IN FIGC A LAVORARE”...

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CONTECONTE

Da il “Corriere dello Sport”

 

Dopo la notizia della visita al campo di allenamento del Chelsea, che gli era valsa molte critiche, visto che Conte, seppure già ufficializzato come prossimo allenatore dei Blues, sarà fino a dopo gli Europei, l'allenatore della Nazionale italiana, il tecnico salentino, nel pomeriggio di ieri si era affrettato a smentire la sua presenza a Londra. «Io in Inghilterra nella giornata di ieri? Macché, ero in Figc a lavorare» aveva puntualizzato stizzito Antonio Conte.

 

GUUS HIDDINKGUUS HIDDINK

MIAZGA - Peccato che, a sua volta, a sconfessare il ct della Nazionale italiana sia stato, indirettamente, proprio un suo futuro calciatore, il difensore statunitense classe '95 Matt Miazga, il quale, intervistato dal Daily Mail ha affermato:

 

«Conte è venuto al campo di allenamento e ha salutato tutti i calciatori. Ha tenuto un breve discorso introduttivo. Per noi è stato bello incontrarlo». 

 

 

LOTITO CONTELOTITO CONTE

HIDDINK - Anche Gus Hiddink, attuale allenatore del Chelsea ha parlato della visita di Conte al campo di allenamento di Cobham avvenuta lo scorso mercoledì: «Ho avuto un breve incontro con lui: abbiamo parlato di varie cose, dell'Italia, del passato, del club e del lavoro che abbiamo fatto negli ultimi mesi. Ho comunque fatto presente che per qualsiasi cosa abbia bisogno, sono sempre a disposizione, questo è un club che amo», ha affermato il tecnico olandese.  

MATT MIAZGAMATT MIAZGA

 

Si dice che l'ex allenatore della Juventus si sia sottoposto ad un corso intensivo di inglese; ora tuttavia, sarebbe forse opportuno per lui iniziare a comprendere anche le dinamiche della comunicazione britannica, per evitare spiacevoli inconvenienti come questo: essere smentito da un suo calciatore e da un suo collega prima ancora di iniziare l'esperienza in Premier League non è certo il modo migliore per iniziare questa nuova avventura.

CONTE ABRAMOVICHCONTE ABRAMOVICH