andrea agnelli e dietro di lui pavel nedved

I BIANCONERI? LI FANNO NERI! – CONTRO LA JUVENTUS SCENDE IN CAMPO ANCHE LA CONSOB: IL BILANCIO 2021 NON È “CONFORME ALLE NORME” - GLI ISPETTORI HANNO FATTO LE PULCI AI BILANCI DELLA SOCIETA’ PER ACCERTARE LE ANOMALIE DEI PROVENTI DALLA GESTIONE DEI DIRITTI DEI CALCIATORI: NEL MIRINO CI SONO LE PLUSVALENZE FINO ALLE “MANOVRE STIPENDI” - UN DURO COLPO PER LA SOCIETÀ CHE NELL'ULTIMO ANNO HA PERSO IN BORSA OLTRE IL 50% DEL VALORE DELLE SUE AZIONI…

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Paolo Savona

Irene Famà per “La Stampa”

 

Il «bilancio d'esercizio al giugno 2021» della Juventus, per la Consob non è «conforme alle norme che ne disciplinano la redazione». È quanto emerge dalla relazione, firmata dal presidente Paolo Savona, frutto dell'ispezione fatta nel luglio 2021 e notificata nei giorni scorsi alla società. Gli ispettori della Consob hanno fatto le pulci ai bilanci della Juventus per accertare le anomalie dei «proventi dalla gestione dei diritti dei calciatori».

andrea agnelli

 

Proprio in quei giorni, la procura di Torino intercettava staff e dirigenti nell'ambito dell'inchiesta penale. Gli atti raccontano di uno scontro aperto di contabilità sulla valutazione del valore commerciale dei giocatori. E anche delle manovre per salvare i bilanci bianconeri sotto la pressione dell'ondata del Covid.

 

La Consob conclude: «La dichiarazione di non conformità ai principi contabili internazionali e le informazioni supplementari...dovranno inoltre essere fornite negli altri documenti rivolti al mercato nei quali venga riportata la rendicontazione contabile relativa al bilancio d'esercizio al 30 giugno 2021».

 

Un duro colpo per la società che nell'ultimo anno ha perso in Borsa oltre il 50% del valore delle sue azioni. La Juventus ribatte punto per punto, affermando che «la Società valuterà le azioni a tutela dei propri diritti presso le competenti autorità giurisdizionali».

ultrà juve striscione contro andrea agnelli

 

Il terreno di scontro è articolato: dalle plusvalenze, operazioni di alchimie contabili prive di contenuto monetario, alle cosiddette «manovre stipendi». La Consob sostiene infatti che «le stime fornite» sulle operazioni che riguardano gli ingaggi dei giocatori «sono risultate basate esclusivamente sui flussi in uscita legati ai singoli calciatori. Quanto ai flussi in entrata derivanti dalle prestazioni sportive dei calciatori, la Società si è limitata ad affermare che i futuri ricavi sono inevitabilmente influenzati oltre che dalle prestazioni sportive anche da altre voci di ricavo».

 

andrea angelli con federico cherubini e fabio paratici

In altre parole, secondo la Consob le operazioni di acquisizione e cessione dei giocatori sono state concluse in contemporanea, in modo concordato con la controparte, così da allineare i pagamenti e ridurre le compensazioni monetarie. «In tal modo Juventus e la sua controparte, solo formalmente acquisivano i diritti alle prestazioni sportive, a fronte del corrispettivo monetario indicato contrattualmente». Operazioni incrociate sospette per gli ispettori.

 

La Juve, entrando nel merito, replica che «gli eventuali effetti dei rilievi sollevati dalla Consob sarebbero nulli sui flussi di cassa e sull'indebitamento finanziario netto, sia degli esercizi pregressi che di quello appena concluso».

 

ANDREA agnelli CON FEDERICO cherubini E PAVEL nedved

Altre repliche riguardano i rilievi al piano economico e patrimoniale che, secondo i consulenti bianconeri, «si azzererebbero» nell'arco del quinquennio per le operazioni incrociate e nell'arco del quadriennio per le manovre stipendi. Nelle pagine della relazione si ripercorrono decine di contratti, compreso quello di Ronaldo, già sotto la lente della procura. I magistrati Marco Gianoglio, Mario Bendoni e Ciro Santoriello sono convinti che la società abbia utilizzato degli stratagemmi per salvare il bilancio e ingannare il mercato.