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“L'EX FIDANZATA DI DENIS BERGAMINI, ISABELLA INTERNÒ, È LA RESPONSABILE DELLA MORTE DEL CALCIATORE DEL COSENZA AVVENUTA NEL 1989" – LA PROCURA DI CASTROVILLARI CHIEDE 23 ANNI DI RECLUSIONE PER LA DONNA NEL PROCESSO IN CUI LEI È L’UNICA IMPUTATA: "HA AGITO CON VOLONTÀ, CON PREMEDITAZIONE E PER MOTIVI ABIETTI E FUTILI, FIGLI DELLA GELOSIA ESASPERATA" – SECONDO I RIS LA MORTE DI BERGAMINI È STATA DETERMINATA DA "ASFISSIA MECCANICA VIOLENTA". SOLO DOPO IL CORPO DEL CALCIATORE È STATO ADAGIATO SULL’ASFALTO…

Valter Leone per gazzetta.it

denis bergamini

 

"Isabella Internò va condannata 23 anni di reclusione perché responsabile della morte di Donato Bergamini, ha agito con volontà, con premeditazione e motivi abietti e futili figli della gelosia esasperata, omicidio fatto da persone in corso di identificazione". È la richiesta del procuratore generale della Repubblica di Castrovillari, Alessandro D’Alessio davanti ai giudici del Tribunale di Cosenza. "Merita attenuanti generiche perché sono passati 35 anni e oggi la Internò è un’altra persona". Oggi ha 55 anni, compiuti lo scorso gennaio.

 

 

DENIS BERGAMINI ISABELLA INTERNO

L'ex fidanzata di Denis Bergamini risulta indagata nell'ultima inchiesta che riguarda la morte del calciatore del Cosenza, avvenuta il 18 novembre del 1989 sulla strada statale 106 Jonica, nei pressi di Roseto Capo Spulico, sulla costa ionica calabrese.

 

Lo stesso D’Alessio durante la requisitoria ha rimarcato come "quella morte non è estranea alla Internò, ma è il pensiero che si rincorre a quello che voleva, come aveva raccontato pochi giorni prima della morte alla sua amica Rota". Certezza che ha ribadito anche il pubblico ministero Luca Primicerio: "L’assassinio di Bergamini è la realizzazione del progetto di Isabella. Ha sempre raccontato il falso, in contrasto con tutti gli elementi raccolti in questo processo".

BERGAMINI 1

 

Il procuratore generale D’Alessio si è soffermato molto sulla testimonianza di Tiziana Rota, amica sincera di Isabella e moglie di Lucchetti all’epoca calciatore del Cosenza. "La sua testimonianza equivale agli accertamenti fatti dai Ris su come è avvenuta la morte di Bergamini ("asfissia meccanica violenta", si era detto nella requisitoria del giorno prima, ndr)" ha detto D’Alessio durante la requisitoria. Il pm Primicerio ha poi aggiunto, a proposito di un’altra testimonianza: "Se quella di Tiziana Rota è la voce di Isabella, le dichiarazioni fornite da Roberta Alleati sono quella di Denis".

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