
DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE,…
DI MAIO IN PEGGIO: GLI ITALIANI BOCCIANO IL VICEPREMIER GRILLINO, PER LUI CONSENSI IN PICCHIATA - SONDAGGIO EUROMEDIA: IL PENTASTELLATO PIACE A UN ITALIANO SU TRE, SALVINI ALLA META’ DEI CITTADINI - SULLA PRESCRIZIONE SI APRE UN NUOVO FRONTE NEL GOVERNO
Fabrizio de Feo per il Giornale
L'irresistibile ascesa della maggioranza gialloverde segna un passaggio a vuoto. La fotografia di questo improvviso rallentamento viene scattata da Alessandra Ghisleri.
Per la regina dei sondaggi i partiti di governo iniziano a perdere consensi soprattutto a causa di una diffusa perplessità sulle scelte di strategia economica che si va diffondendo nel nord Italia.
Il sondaggio è quello presentato nella puntata de «L'Aria che Tira» del 31 ottobre. La rilevazione vede i Cinquestelle attorno al 26%, 6-7 punti sotto i propri massimi. Ma quello che colpisce è il giudizio - molto diverso - dell'elettorato sulle politiche messe in campo da Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
I numeri parlano chiaro. Se Salvini su sicurezza e immigrazione incassa il plauso del 49,1% degli italiani a fronte di un giudizio negativo espresso dal 20,1 degli interpellati, il governo su economia e finanza ottiene una bocciatura. L'esecutivo per il 33,5% degli italiani su questi temi «sta andando nella direzione sbagliata» contro il 33% che ne dà un giudizio positivo. Si tratta della prima volta che si sposta su un terreno negativo, seppure di uno 0,5%.
Quando il sondaggio va a interrogare gli italiani e a chiedergli un giudizio su Luigi Di Maio e su quanto sta facendo su «lavoro e sostegno alla popolazione», quindi sulle sue tematiche di elezione, la percentuale è leggermente in positivo (32,8%) contro il 31,8% di contrari.
Per Alessandra Ghisleri è soprattutto l'elettorato del nord a essere preoccupato per le ripercussioni degli azzardi di finanza pubblica e per le scelte da «decrescita felice» che si vanno profilando su Tav e Grandi Opere. Un salto nell'ignoto che solleva perplessità. «Da quando la manovra è iniziata a comparire non più solo come una cornice, ma a riempirsi di contenuti» spiega la sondaggista «M5s ha avuto una diminuzione dei consensi più significativa rispetto alla Lega. Nell'ultima settimana si è accentuata la tendenza con M5s al 26-27%, sei punti e mezzo sotto il dato del 4 marzo. Questo perché stanno soffrendo fortemente sui temi della loro campagna, Tap, Ilva e adesso la Tav che diventa una battaglia fortissima. Questo mette in crisi la Lega soprattutto tra gli elettori del nord dove aveva raggiunto risultati anche superiori al 40% e dove il consenso sta iniziando a contrarsi».
Il segnale deve naturalmente consolidarsi per avere una rilevanza politica. Forza Italia, però, con Sestino Giacomoni scommette su una inversione di tendenza. «I grillini stanno implodendo e Salvini ha finalmente capito che si governerebbe meglio e più velocemente senza di loro. Se non staccherà subito la spina gli elettori di centrodestra staccheranno la spina a loro». Il timore leghista è che per invertire la rotta M5s inizi a virare verso i temi più barricaderi. L'esempio più evidente è l'emendamento al Ddl anticorruzione che prevede il blocco della prescrizione per tutti i reati dopo la sentenza di primo grado, appoggiato anche dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. Un provvedimento sul quale la Lega non nasconde di nutrire «forti dubbi» e che potrebbe aprire un'altra crepa nella maggioranza.
LUIGI DI MAIO TAP GUN
CONTE DI MAIO SALVINI
LUIGI DI MAIO E GIUSEPPE CONTE
di maio
di maio salvini
DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE,…
DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI…
PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO…
DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ…
SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN…
QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL…