MASCHI E NUDI - ED E' SUBITO BUSINESS. NE SANNO QUALCOSA IL LEOPOLD DI VIENNA, IL MUSEO D'ORSAY DI PARIGI E ORA IL MUNAL DI CITTA' DEL MESSICO. CON LA SCUSA DI INDAGARE SCIENTIFICAMENTE SU CORPO MASCHILE E STORIA DELL'ARTE, HANNO PRODOTTO UN BLOCK BUSTER: MOSTRA ACCHIAPPA SOLDI&PUBBLICO CHE ,SENZA VELI, STA GIRANDO IL MONDO.

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Alessandra Mammì per Dagospia

Cominciò il Leopold a Vienna con "The naked man":uomini nudi dall' Ottocento a oggi. Fece scandalo soprattutto per il gigantesco "mr. Big" di Ilse Haider, gigantografia più vera del vero che troneggiava con big genitali al vento nel cortile del Museum Quarter. Là, dove giocano i bambini che gli si arrampicavano addosso.

Fece scandalo ma anche un botto di visitatori compreso un gruppo di nudisti accettato per una visita speciale. Uomini nudi ( reali e bruttini) che guardano uomini nudi ( dipinti- fotografati-scolpiti e bellissimi). Insomma fu un esperimento velato di intenti storico-scientifici (come si è evoluto il nudo maschile nell'arte dei secoli dei secoli?) ma con esiti commerciali strepitosi. Il Leopold tanti biglietti venduti non li aveva mai visti.

Fece proseliti, sbarcò in Francia, a Parigi, al D'Orsay e si chiamò "Masculin Masculin. L'homme nu dans l'art". Un trionfo di nudi accademici che dal Salon dei Fauves del 1905 erano praticamente finiti nella polvere dei depositi e lì chiusi alla vista dei più.

Chi osava tirar fuori quegli svenevoli ed efebici angeli caduti di Cabanel, quei muscoli tesi e gonfi di Gericault, quei glutei turgidi di Bouguereau dopo le sintesi cromatiche di Matisse o le scomposizioni cubiste di Picasso? Ma il tempo è ciclico  e galntuomo ( anche nudo) ed ecco che riporta sulla cresta dell'onda, la pittura che si fa carne.

L' "Homme nu" sdogana l'Accademia e il suo ritratto morboso del maschio primitivo e mitologico. A battezzare questo dubbio gusto un nudo Mercurio firmato Pierre& Gilles con elmo alato in testa e terga all'aria, troneggiava sui manifesti per tutta Parigi .Ma il vero trionfo è la versione messicana "Hombre al desnudo" fino al 17 giugno al restaurato Munal (Museo nacional de arte) di Città del Messico.

Non si batte. Altro che riflessione "finis Austriae" sul corpo e la sua decadenza dall'antica Grecia a Egon Schiele. Altro che ritorno pompier al mito nei chiaroscuri esagerati della Grandeur di Francia. Qui c'è il vero immaginario erotico, quello scatenato dei demoni e dei Maya, dal'eros e thanatos tutto teschi, piume, colori accesi . Un uomo nudo molto ma molto più nudo di quello europeo.

immagini della mostraDr. Lakra ,Sin título (Peter), 2007naked man a Vienna" La parte più bella di un uomo" di Duane MichalsHenri Camille Danger ,¡Calamidad! (Fléau!), 1901nudisti alla leopold"Mercurio" poster della mostraimmagini della mostraimmagini della mostraAngelo caduto di Cabanelnudo di Théodore Gericault