DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
Giulio Cardone e Stefano Scacchi per “la Repubblica”
Un anno in più di contratto per l’allenatore che ha riportato la Juventus in finale di Champions, 35 milioni per il centravanti che – con Ibra, attrazione fondamentale per i mercati asiatici - dovrebbe aiutare il Milan a tornare nell’Europa che conta.
In qualche modo, i due club sono tornati a sfidarsi sul mercato. Quello bianconero ha virtualmente definito il prolungamento di Allegri al 2017 con opzione fino al 2018 e aumento da 2,5 a 3 milioni a stagione più i premi. Effetto dell’incontro con Marotta e Paratici: «Allegri si è dimostrato tra i migliori allenatori in circolazione – commenta il dg – e il suo rinnovo sarà una formalità». Il livornese avrà a disposizione un organico già rafforzato da Khedira, Dybala e Neto, però con i punti interrogativi Pirlo e Tevez.
Pretende chiarezza, la Juve, soprattutto dall’argentino: «Non possiamo perdere tempo, Carlos deve decidere in fretta», tuona Marotta. Imminente un incontro con gli agenti dell’Apache, che avrebbe già trovato casa a Madrid – assicurano in Spagna- perché destinato all’Atletico. Il sostituto più papabile è Mandzukic, ora centravanti proprio del club di Simeone. Morata resterà di sicuro.
Nelle stesse ore dell’incontro Marotta-Allegri, andava in scena il secondo blitz portoghese di Galliani. L’ad rossonero – se solo trovasse un modo, alla Juve strapperebbe proprio Tevez - è partito da Linate insieme a Nelio Lucas per iniziare una maratona negoziale con il Porto: obiettivo, tornare a Milano con il colombiano Jackson Martinez. Trovato l’accordo con il centravanti (3,5 milioni all’anno fino al 2019), trattativa a oltranza con i dirigenti dei Dragoni. Temibile la concorrenza di Valencia e Arsenal.
Di sicuro il Milan è intenzionato a versare i 35 milioni della clausola rescissoria, ma con pagamento dilazionato. Prima della partenza per Oporto, Mister Bee ha pubblicato su Instagram la foto di Galliani e Lucas che si danno la mano a bordo dell’aereo privato. E Piersilvio Berlusconi ha tenuto viva anche la pista Ibrahimovic: «Mi è sempre piaciuto, penso che potrebbe dare ancora molto».
Ibra più Martinez: sarebbe un doppio colpo da quasi 100 milioni lordi di euro tra cartellini e ingaggi. In quanto al colombiano, era dai tempi di Rui Costa nel 2001 che il Milan non pagava così tanto per un calciatore.
Accordo vicino anche per Kondogbia: al Monaco andranno 27 milioni.
Niente da fare invece per Obiang, passato al West Ham. Berlusconi jr ha anche replicato ai dubbi di Andrea Agnelli sulla super-valutazione (un miliardo di euro) data da Mister Bee con i 480 milioni per il 48% del Milan: «Mio padre è un genio. Il valore è vero, il brand del Milan è il più conosciuto all’estero. E’ stata un’operazione brillantissima. Ma in Champions tiferò comunque Juventus ». E un ex calciatore bianconero, Paulo Sousa, che ha appena lasciato il Basilea, diventa l’allenatore della Fiorentina: trovato ieri l’accordo con il tecnico portoghese.
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