IL PUPONE SOTTO LA MADONNINA – “L’ALLORA PROPRIETÀ DELLA ROMA ERA STRAPIENA DI DEBITI. IL PRESIDENTE SENSI ERA COSÌ IN DIFFICOLTÀ CHE SI ERA APERTO UN MARGINE PER TRATTARE L'ACQUISTO DI TOTTI...” – LA RIVELAZIONE DI MASSIMO MORATTI, CHE 30 ANNI FA DIVENTAVA PRESIDENTE DELL’INTER, FA INCAZZARE ROSELLA SENSI CHE RIBATTE: “SONO RIMASTA SORPRESA E DELUSA. MI DISPIACE LEGGERE LE PAROLE DI MASSIMO IN CUI PARLA DI UNA ROMA DISPERATA CHE AVEVA OFFERTO TOTTI ALL’INTER. MIO PADRE NON HA MAI PENSATO DI VENDERE FRANCESCO A NESSUN CLUB. BASTEREBBE CHIEDERE A FLORENTINO PEREZ CHE…"

rosella sensi

Da giallorossi.net

Con un post su Instagram è arrivata la secca risposta di Rosella Sensi alle parole di Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, che in un’intervista al Corriere della Sera ha raccontato come la vecchia proprietà fosse arrivata a offrire Francesco Totti all’Inter per fare fronte ai debiti

“Sono rimasta sorpresa e delusa stamattina. Mi dispiace leggere le parole di Massimo Moratti al Corriere della Sera in cui parla di una Roma disperata che aveva offerto Totti all’Inter. Mio padre non ha mai pensato nemmeno lontanamente di vendere Francesco a nessun club. Basterebbe chiedere al presidente e amico Florentino Perez che ha capito da subito come non ci fosse la minima possibilità di aprire una trattativa per portarlo a Madrid”.

MASSIMO MORATTI

MASSIMO MORATTI

Andrea Galli per corriere.it - Estratti

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E Totti? «L’allora proprietà della Roma era piena di debiti, strapiena di debiti… Il presidente era così in difficoltà che si era aperto un margine per trattare l'acquisto di Totti... Ma lo stesso Sensi alla fine ha resistito. Poi forse Totti avrebbe comunque scelto di restare a Roma. Cose di calcio, cose di sentimenti».

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