NEL BLU DIPINTO DI BLU - IL NUOVO MURALE DI “BLU”, UNO DEI MIGLIORI STREET ARTISTS IN CIRCOLAZIONE, CHE HA FIRMATO I MURI DI MEZZO MONDO, SI TROVA A NISCEMI E RAPPRESENTA LA FOLLA CHE COMBATTE LA BESTIA SATELLITARE DEL M.U.O.S.

da www.thisiscolossal.com

Dietro il nome "Blu" si nasconde uno dei più interessanti street artists in circolazione, tra i migliori dieci secondo "The Observer". Di lui poco si sa: è originario di Senigallia, ha iniziato a diffondere murales a Bologna, poi è volato in Sudamerica. Nel 2007 in Brasile ha disegnato Il Cristo Redentore seppellito da armi da fuoco, in Perù ha reiventato la facciata di un palazzo raccontando i soprusi dei conquistadores, ha lasciato il segno in Palestina, in Germania, in Polonia, in Spagna, dove ha narrato la crisi finanziaria attraverso uno squalo di euro, è stato invitato alla Tate Modern di Londra. Ma in Italia l'artista è sempre rimasto attivo. Il murale più recente lo ha fatto a Niscemi, in provincia di Caltanissetta, su un edificio in mattoni non ancora intonacati. Il messaggio è chiaro: No Muos.

Blu da sempre denuncia l'ingiustizia sociale e distrugge i simboli del capitalismo, della guerra e del consumismo. Stavolta c'è un militare che suona lo xilofono armato e una folla che grida contro la bestia satellitare. Il M.U.O.S. (Mobile User Objective System) è il nuovo sistema di telecomunicazioni satellitare della marina militare statunitense, che ha previsto una stazione di terra proprio a Niscemi, dotata di tre grandi parabole del diametro di 18,4 metri e due antenne di 149 metri. Il che fa sorgere preoccupazione sulla salute dei cittadini, l'impatto sull'ecosistema e la sicurezza del territorio.

 

 

 

 

Opera di Blu a Messina Intervento di Blu a Niscemi Europa secondo Blu Il Cristo Redentore di Blu