DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI…
Fabiana Della Valle per gazzetta.it
Tre gol e tutti a casa. La Juventus ci mette un tempo a prendere le misure al Crotone, poi la sblocca nella ripresa e non si ferma più. Senza Higuain, apre Mandzukic, chiude Benatia e in mezzo c'è la sorpresa De Sciglio. Adesso testa al Napoli (a proposito, poco simpatici ed evitabilissimi i cori contro i napoletani intonati dalla curva): il primo dicembre c'è la sfida alla prima della classe al San Paolo.
FATICA — La Juventus conferma la difficoltà stagionale nello sbloccare le partite: 0-0 dopo 45 minuti in casa col Crotone non è proprio la normalità per la Signora, che si presenta con lo stesso abito dell'ultima di Champions, ovvero difesa a tre, centrocampo a quattro e doppio trequartista, ma non con gli stessi uomini. Oltre al debutto di Howedes (zero minuti giocati) in versione regista difensivo, ci sono Marchisio e Matuidi a centrocampo, Lichtsteiner a destra, Douglas Costa accanto a Dybala e Mandzukic centravanti. Per Higuain (in panchina con la mano sinistra fasciata per un trauma al terzo metacarpale procurato in allenamento) turno di riposo in vista dell'imminente tour de force (Napoli, Olympiacos e Inter).
Il Crotone arriva con l'umiltà di chi sa di non potersela giocare a viso aperto: il diktat di Nicola è "prima si difende e poi si vede". La Juve ci prova, ma non sfonda. Molto attivo Matuidi all'inizio e a metà del primo tempo (un tiro alto e un colpo di testa che finisce fuori di poco) insieme a Mandzukic (due occasioni: entrambe di testa), mentre Marchisio ci prova dalla distanza. Il più pericoloso però è Alex Sandro che con una gran sassata costringe Cordaz a salvarsi in corner. In sostanza il Crotone resta chiuso nella sua area, ma la Juve non riesce a sbloccare il risultato.
TRIPLETTA — Ci riesce all'alba della ripresa, quando Mandzukic usa bene la testa su un cross di Barzagli e mette il pallone dove il portiere non può arrivare. A quel punto il Crotone capisce che è arrivata la sua ora: rotti gli argini, la Signora dilaga come un fiume in piena. Dopo il croato tocca a De Sciglio, che prova la gioia della prima rete della carriera tra i professionisti: su rinvio sbilenco della difesa del Crotone fa partire un destro che sorprende Cordaz (15'). Poi Benatia fa il 3-0 su cross di Pjanic, entrato al posto di Howedes. Il Crotone impegna Buffon una sola volta con il sinistro di Budimir.
INZAGHI FURIOSO
Da gazzetta.it
Simone Inzaghi è infuriato e non le manda a dire a pochi minuti dal pari raggiunto in extremis dalla Fiorentina contro la sua Lazio grazie a un rigore concesso dall'arbitro Massa con l'ausilio della Var nei minuti di recupero. "C’è molta amarezza - dice a Premium - prendere un rigore così, che rivedi venti volte senza capire il motivo per cui è stato fischiato, è amareggiante. Caicedo è in anticipo e Pezzella gli alza la gamba davanti, non c’è alcun fallo. E anche se ci fosse, nel primo tempo lo stesso metro non è stato adottato in occasione del contatto su Parolo. È evidente che con il Var bisogna ancora progredire".
buona squadra — Rigore a parte, comunque, il tecnico biancoceleste fa i complimenti alla formazione viola. "Questo non toglie che la Fiorentina sia un’ottima squadra che darà fastidio a tanti. E’ stata una buona gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre, ma Strakosha ha fatto parate di ordinaria amministrazione”.
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI…
DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA…
FLASH – IL GOVERNO VUOLE IMPUGNARE LA LEGGE REGIONALE DELLA CAMPANIA CHE PERMETTE IL TERZO MANDATO…
FLASH – IERI A FORTE BRASCHI, SEDE DELL’AISE, LA TRADIZIONALE BICCHIERATA PRE-NATALIZIA È SERVITA…
DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA…