DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA…
Marco Calabresi per www.corriere.it
Jannik Sinner non giocava una partita sulla terra da ottobre, quando fece sudare Rafa Nadal nei quarti del Roland Garros. Il rosso gli dona, non solo quello dei suoi capelli: a Montecarlo, dove era al debutto in carriera, l’altoatesino ha superato 6-3 6-4 lo spagnolo Albert Ramos-Viñolas, che della terra è uno specialista e che su quella di Montecarlo aveva raggiunto la finale quattro anni fa.
Per Sinner, bravo a riprendersi il servizio dopo averlo perso nel primo gioco della partita, ora c’è la prima sfida ufficiale al numero uno del mondo, Novak Djokovic, che su Sinner ha già espresso parole di apprezzamento.
«Ha tutto quello che serve per diventare un campione - ha detto il serbo a proposito di Sinner -. Si allena bene, è circondato da uno staff di alto livello, Riccardo Piatti è stato il mio primo allenatore. Jannik è ambizioso, non sembra uno che si accontenta, anzi, vuole fare sempre di più». I due si sono affrontati in un’esibizione nel gennaio scorso, ad Adelaide: durò soltanto un set, per via di qualche problema fisico di Djokovic, che fece disputare il primo set al connazionale Krajinovic, prima di fare irruzione in campo e vincere 6-3 il secondo.
Il record
L’unico azzurro che lunedì era riuscito a scendere in campo in una giornata caratterizzata dalla pioggia battente di Montecarlo era stato Lorenzo Musetti, battuto dal russo Karatsev, semifinalista all’Australian Open.
Negli stessi minuti in cui Sinner concludeva la sua partita contro Ramos, sono arrivati i successi anche di Marco Cecchinato (6-4 6-3) sul tedesco Koepfer e di Fabio Fognini (6-2 7-5) sul serbo Kecmanovic. Fognini che, vista la cancellazione dell’edizione 2020, è anche il detentore del titolo a Montecarlo. Bene anche Salvatore Caruso, che in tre set (6-7 7-6 6-3) ha battuto il monegasco Lucas Catarina, mentre ha perso Thomas Fabbiano (6-3 3-6 6-3) contro Hubert Hurkacz, vincitore del Masters 1000 di Miami proprio ai danni di Sinner.
Era la testa di serie numero 2, invece, il russo Daniil Medvedev, positivo al Covid: non parteciperà al torneo, con l’argentino Juan Ignacio Londero ripescato da lucky loser. Medvedev, come tanti giocatori, ha residenza a Montecarlo quindi ha avuto la possibilità dall’organizzazione di dormire nella propria residenza: lunedì si era allenato con Rafa Nadal, la cui partecipazione al Masters 1000 è però confermata.
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