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SARA' UNA CRIPTO-SOLA PER LA JUVENTUS? COSA DICE LA CONSOB? LA SOCIETÀ DELLE CRIPTOVALUTE TETHER COMPRA UNA QUOTA DI MINORANZA DELLA JUVE SENZA FORNIRE ALCUN DETTAGLIO – IL TITOLO DEI BIANCONERI VOLA IN BORSA (+4%) – L’AZIENDA DA 13 MILIARDI DI UTILI, FONDATA DA UN TORINESE, GIANCARLO DEVASINI, HA SPOSTATO DA POCO LA SEDE A EL SALVADOR, PARADISO DELLE CRIPTO…

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Francesco Bertolino per corriere.it - Estratti

 

 

juventus

Tether entra nel capitale della Juventus. Una delle principali società dell’industria cripto ha annunciato di aver rilevato una «partecipazione di minoranza strategica» del club bianconero per esplorare collaborazioni fra le sue iniziative tecnologiche e lo sport. Non è chiaro quale quota abbia comprato Tether, ma intanto il comunicato ha fatto impennare le azioni della Juventus in Borsa (+4%).

 

Tether è stata fondata da un torinese, Giancarlo Devasini, ed è guidata dal genovese Paolo Ardoino. La società ha spostato da poco la sede a El Salvador, paradiso delle cripto. Tether ha creato la maggior stablecoin al mondo, ossia una valuta digitale stabile perché il suo andamento tende a ricalcare quello del dollaro: un tether (o, meglio, un UsdT), un dollaro; e viceversa.

 

 

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giancarlo devasini Tether

Nel tempo, del resto, Tether è diventata il dollaro del mercato delle cripto, la valuta di riserva utilizzata di preferenza e di ultima istanza per comprare e vendere bitcoin & co, trasferendo denaro dall’economia reale a quella digitale; e in senso opposto. La società sostiene di avere oltre 400 milioni di utenti, molti dei quali nei mercati emergenti dove Tether è diventato un sostituto digitale del dollaro, uno scudo dalla svalutazione delle monete locali.

 

L’investimento nella Juventus, spiega una nota, punta a integrare «le sue attività digitali, i pagamenti e le competenze in materia di intelligenza artificiale e biotecnologia nel settore sportivo». D’altra parte, le risorse a Tether non mancano. Nell’ultimo anno il gruppo ha dichiarato di aver ottenuto profitti per 13,4 miliardi di dollari. Utili che sta investendo in diverse iniziative nei social network, nella ricerca sanitaria e nello sport, appunto.

 

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