Estratti da corrieredellosport.it
dan ryan friedkin
Dopo il successo ottenuto in trasferta contro il Napoli, Gian Piero Gasperini è l’uomo copertina dell’Atalanta. Il tecnico questa mattina è intervenuto ai microfoni di Radio Rai per parlare dell’ultima giornata di campionato commentando anche la situazione della Roma. “È una situazione esplosiva - sottolinea Gasperini - Juric si è preso una patata molto bollente, lo possono salvare i risultati. Sono arrivati all’inizio, ora stentano. E’ un allenatore bravo, sa lavorare, se viene sostenuto può dare dei risultati. Quella di Roma è una situazione molto difficile, è anche abbastanza solo, sta mettendo la faccia su tutto”
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FATAL VERONA
Ivan Zazzaroni per corrieredellosport.it
friedkin
Fatal Verona significa che quando al Bentegodi giochi la miglior partita della tua gestione, provi in tutti i modi a vincerla, non ti risparmi mai, vai sotto, recuperi non una ma due volte e continui ad attaccare a testa bassa per prendere i tre punti, alla fine esci battuto e sei costretto a spiegare il destino.
Fatale è sempre il risultato, fatale l’effetto che produce.
Fatali sono i commenti di telecronista e talent che prendono in considerazione solo il 3 a 2, il resto non conta più.
Fatale è l’arbitro, fatalissimo il Var che, almeno nelle intenzioni, non dovrebbe sbagliare.
Fatale - ma non nuova - è la topica di Zalewski che consente a Tengstedt di trovare sorprendentemente il vantaggio.
Fatali sono le distrazioni quando Verona si ricorda di essere fatale.
mourinho manifesti a roma
Fatale, Verona, la sua Verona, può esserlo per Juric, al quale in questa occasione non riesco a rimproverare proprio nulla: la partita l’ho vista bene, con tanta attenzione.
Fatali sono i ritardi dei Friedkin che non hanno ancora trovato un amministratore in grado di affrontare l’emergenza, perché di emergenza si tratta. Chi sta scrivendo il destino della Roma in questo momento è in stato confusionale. Fatale è la passione della gente che al fischio finale riempie il cellulare di messaggi, tutti dello stesso tono: adesso lo devono cambiare; devono mandarlo via; esonero?
juric mancini
Fatale è la sfiga: quando avresti bisogno di un po’ di fortuna per tenere la barca in linea di galleggiamento, si aprono tre buchi nello scafo e rischi di affondare.
Tra poco è Natale, per ora è soltanto Fatale. Per una Roma tormentata oltre ogni logica.
PS. Gli americani non capirono che, prendendo Juric, l’avrebbero messo - come è poi avvenuto - in una situazione più grande di lui e di tanti altri: è infatti arrivato dopo Mourinho, che riassumeva quattro ruoli in uno (allenatore, comunicatore, motivatore, guru), e De Rossi che incarna l’anima del romanismo. Ivan è un ottimo professionista e una persona leale e diretta, ma il tifoso non s’è mai sentito rappresentato da lui. Il calcio produce etichette e le applica addosso a chiunque, e Juric non è considerato da Roma. Il romanista non si è sentito rispettato dalla proprietà, per questo ha protestato, per questo ogni partita viene preceduta, accompagnata e giudicata con diffidenza e severità eccessive.
IVAN JURIC dan friedkin