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    "RITENIAMO CHE IL SETTORE BANCARIO CINESE POSSA DIGERIRE UN DEFAULT DI EVERGRANDE SENZA INTERRUZIONI SIGNIFICATIVE" - SE CREDETE ANCORA ALLE PREVISIONI FINANZIARIE, SEGNATEVI LE PAROLE DI STANDARD & POOR'S: "IL GOVERNO CINESE NON FORNIRÀ ALCUN SUPPORTO DIRETTO AL GRUPPO EVERGRANDE. RITENIAMO CHE PECHINO SAREBBE COSTRETTA A INTERVENIRE SOLO SE CI FOSSE UN CONTAGIO DI VASTA PORTATA CHE CAUSASSE IL FALLIMENTO DI MOLTI IMPORTANTI SVILUPPATORI PONENDO RISCHI SISTEMICI ALL'ECONOMIA"


     
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    Evergrande Cina Evergrande Cina

    (ANSA) - Il governo cinese non fornirà "alcun supporto diretto al gruppo Evergrande. Riteniamo che Pechino sarebbe costretta a intervenire solo se ci fosse un contagio di vasta portata che causasse il fallimento di molti importanti sviluppatori ponendo rischi sistemici all'economia".

     

    Standard & Poor's, in una nota, ha rilevato che "gli effetti negativi diretti di Evergrande sui progetti di altri importanti player sarebbero gestibili, anche in uno scenario predefinito", mentre le banche sarebbero in grado di gestire il colpo. L'agenzia di rating Usa, inoltre, ha tagliato il giudizio di Sinic Holdings Group a 'CCC', con outlook negativo.

     

    Evergrande Cina 2 Evergrande Cina 2

    "Riteniamo che il settore bancario cinese possa digerire un default di Evergrande senza interruzioni significative, anche se siamo consapevoli dei potenziali effetti a catena", ha aggiunto nella nota l'agenzia di rating Usa che, in precedenza, aveva affermato che l'indebitamento di Evergrande "sarà probabilmente smontato" insieme alla vendita di asset.

     

    Evergrande manifestazione Evergrande manifestazione

    Giovedì, Standard & Poor's aveva tagliato il rating su Evergrande, portandolo a 'CC' e con outlook negativo, a causa "dell'estremamente alto rischio di non pagamento" del debito nei tempi dovuti. La mossa si era aggiunta alle analoghe misure decise nei giorni scorsi da Moody's e Fitch, sempre in base a un quadro in forte e rapido deterioramento.

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