• Dagospia

    TIM! TIM! - OGGI IL DG PIETRO LABRIOLA PRESENTERÀ LE LINEE GUIDA DEL SUO PIANO INDUSTRIALE, E IL TITOLO SCIVOLA IN BORSA E CEDE IL 3,5% - A INNESCARE LE VENDITE UN RAPPORTO DI BNP PARIPAS, CHE TAGLIA GIUDIZIO E OBIETTIVO DI PREZZO: ORA L’OPA DI KKR A 50,5 CENTESIMI APPARE SEMPRE MENO PROBABILE - LO SCHEMA DEL FUTURO AD: SPLIT DELLA RETE (NETCO) DAI SERVIZI COMMERCIALI (SERVICECO), MANTENENDO IN QUOTAZIONE LE DUE SOCIETÀ…


     
    Guarda la fotogallery

    PIETRO LABRIOLA PIETRO LABRIOLA

    1 - TIM: IN BORSA IN CALO DELL'1,9% A 0,429 EURO

     (ANSA) - Tim in calo in Borsa dopo la chiusura pesante della vigilia con una flessione del 3,1% a 0,43 euro. Per oggi è prevista la riunione tra il dg Pietro Labriola e i consiglieri per illustrare le linee guida del nuovo piano industriale. Dopo i primi scambi a Piazza Affari il titolo attualmente cede l'1,9% a 0,429 euro.

     

    2 - TIM: IN BORSA PEGGIORA E CEDE IL 3,5%

    vincent bollore vincent bollore

    (ANSA) - Tim peggiora ancora in Borsa a Milano. Ieri gli analisti di Exane Bnp Paribas hanno diffuso un report sulle società Tlc in Europa che ha abbassato il target price del gruppo italiano a 0,31 euro.

     

    Oggi è prevista la riunione tra il dg Pietro Labriola e i consiglieri per illustrare le linee guida del nuovo piano industriale. A metà mattinata il titolo cede il 3,5% a 0,42 euro.

     

    3 - IL TITOLO DI TIM PERDE IL 3% OGGI LABRIOLA SVELA IL PIANO

    R. E. per "La Stampa"

    luigi gubitosi luigi gubitosi

     

    Alla vigilia della riunione con cui il dg Pietro Labriola oggi presenterà le linee guida del suo piano industriale per Tim, il titolo in Borsa scivola sotto i 44 centesimi (-3,12%), tornando alle quotazioni di fine anno.

     

    A innescare le vendite un rapporto di Exane Bnp Paribas che taglia giudizio e obiettivo di prezzo (gli analisti francesi consigliano di vendere con prezzo obiettivo ribassato 0,31 euro).

     

    pietro labriola pietro labriola

    L'opa di Kkr a 50,5 centesimi appare sempre meno probabile. Labriola oggi durante un incontro informale con i consiglieri (quello che in gergo anglosassone chiamano «induction») aprirà piuttosto il confronto sugli scenari del gruppo per dettagliare le linee guida del suo piano che avranno un successivo momento di verifica in cda il 26 marzo. La strategia sarà posta ai voti del cda nella riunione del 2 marzo.

     

    Venerdì Labriola sarà cooptato in cda e riceverà le deleghe da amministratore delegato. I contorni del piano sono ormai delineati: prevederebbe la scissione tra una società dedicata alla rete (NetCo) e una ai servizi (ServiceCo).

    GIANCARLO GIORGETTI E MARIO DRAGHI GIANCARLO GIORGETTI E MARIO DRAGHI

     

    L'obiettivo è rendere i principali azionisti liberi di concentrarsi su una delle due società: Cassa sull'infrastruttura e Vivendi sulla parte relativa ai servizi. Nel frattempo Labriola prepara anche la squadra con cui affronterà il proprio mandato: il prossimo direttore finanziario, secondo indiscrezioni, dovrebbe essere il manager argentino Adrián Calaza, con un passato in Tim Brasil.

     

    4 - TIM, NELLA RETE GRAN PARTE DEL DEBITO

    Rosario Dimito per "il Messaggero"

     

    henry kravis henry kravis

    Split della rete (Netco) dai servizi commerciali offerti ai clienti finali (ServiceCo) mantenendo in quotazione le due società. Questo lo schema base che oggi Pietro Labriola dovrebbe illustrare nel corso della riunione induction del cda per una prima informativa sul working progress del progetto di scorporo della rete che, dopo tanti false partenza, potrebbe finalmente decollare.

     

    Venerdì 21 è in calendario un cda vero che dovrebbe nominare Labriola ad. Gli altri dettagli della scissione proporzionale saranno oggetto di discussione fra i consiglieri rappresentanti degli azionisti, riguardo il bilanciamento fra le due società dei debiti e dipendenti.

     

    FONDO MACQUARIE FONDO MACQUARIE

    Rispetto alle prime proiezioni che ricalcavano il progetto in cantiere di Luigi Gubitosi di moltiplicare le scissioni in almeno 5 società, si è preferito per valutazioni industriali, economiche e soprattutto fiscali, ripiegare su uno sdoppiamento in due. Labriola ha varie opzioni sulle quali hanno lavorato Mediobanca e Vitale che sono i due advisor da lui nominati più Goldman Sachs e Lion Tree indicati dal board.

     

    tim cambia logo tim cambia logo

    I tempi di realizzazione si aggirano sui 18 mesi e FiberCop potrà completare la partecipazione alle gare del Pnrr prima di essere fusa. Quindi potrebbe vedere la luce la rete unica sponsorizzata da Cdp mediante fusione tra Netco e Open Fiber.

     

    Le varie opzioni prevedono che la prevalenza dei debiti e dei dipendenti venga trasferita alla newco della rete: su 18 miliardi netti di passività, ne verrebbe spostato circa il 60% (oltre 10 miliardi) perchè le società infrastrutturali riescono a sostenere un livello di indebitamento con un multiplo dell'ebitda sensibilmente più alto di una società di servizi.

    pietro labriola pietro labriola

     

    E infatti il margine lordo della Netco dovrebbe essere di almeno 2 miliardi in funzione anche dei perimetri che verranno definiti. E la ServiceCo avrà altri 2 miliardi di ebitda.

     

    I MULTIPLI

    Sarà determinante capire l'allocazione del personale del customer care oggi impiegato sul servizio commerciale. Chi risponde al 187 (servizio cliente retail) potrebbe comunque essere allocato nel perimetro Netco in una logica di efficientamento e produttività industriale. In questo caso il numero dei dipendenti trasferiti potrebbe superare i 30 mila su 42.500 totali.

     

    cassa depositi e prestiti cassa depositi e prestiti

    In base alla nuova organizzazione varata prima di Natale, l'intera attività di assistenza ai clienti (caring) è allocata nel perimetro di Stefano Siragusa, deputy general manager. Si consideri come paragone che nel piano di scorporo della rete presentato in cda da Genish del 2018, mantenendone il controllo, i dipendenti della Newco erano circa 20 mila. Riepilogando ServiceCo e Netco avranno un assetto fotocopia.

     

    Al di là dei numeri, la Netco sarà controllata da Cdp che dovrebbe uscire dalla ServiceCo così come Vivendi dovrebbe diluirsi dalla società della rete nella quale potrebbero mettere piede fondi infrastrutturali, come Kkr e Macquarie.

    open fiber open fiber

     

    A scissione completata, ServiceCo dovrà pagare un canone di accesso a Netco come gli altri operatori oggi. Ma questo prezzo sarà sempre regolamentato da Agcom? Probabilmente sì perchè Netco sarà un monopolio naturale come Terna e Snam, accettati dalla Ue a condizione che sia un'Authority a fissare il canone.

    vincent bollore vincent bollore henry kravis. henry kravis. vincent bollore vincent bollore MARIO DRAGHI GIANCARLO GIORGETTI MARIO DRAGHI GIANCARLO GIORGETTI GIORGETTI LANCIA DRAGHI AL QUIRINALE BY ELLEKAPPA GIORGETTI LANCIA DRAGHI AL QUIRINALE BY ELLEKAPPA vincent bollore vincent bollore

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport