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    VIENI AVANTI, DECRETINO! - TONINELLI: ''IL DECRETO SU GENOVA SARÀ PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE NELLE PROSSIME ORE. STIAMO DIALOGANDO CON L'UNIONE EUROPEA COSÌ CHE ABBIA IL TIMBRO…'' - MA SULLA RICOSTRUZIONE È ANCORA TUTTO FUMO: AUTOSTRADE DEVE PAGARE MA NON POTRÀ RICOSTRUIRE, DICE CONTE, MA COME SI FA A ESCLUDERE? 500 POSTI DI LAVORO, POTERI PER IL COMMISSARIO IN DEROGA A TUTTE LE LEGGI. MA CHI SARÀ IL COMMISSARIO?


     
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    1. CROLLO PONTE: TONINELLI, IL DECRETO È PRONTO

     (ANSA) - "Il decreto è pronto verrà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale nelle prossime ore". Così il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli a 24Mattino su Radio 24 con Maria Latella e Oscar Giannino e aggiunge: "Stiamo dialogando con l'Unione europea perché la ricostruzione del Ponte Morandi di Genova abbia il timbro dello Stato senza una gara che permetterebbe ad Autostrade di ricostruirlo".

     

     

    2. IL DECRETO PER GENOVA

    Dino Martirano per il Corriere della Sera

     

    toninelli vespa toninelli vespa

    Il decreto legge per la ricostruzione del ponte Morandi crollato a Genova il 14 agosto, approvato «salvo intese» dal consiglio dei Ministri, ora inizia a prendere corpo. A oltre un mese dal collasso del viadotto che ha provocato la morte di 43 persone, il governo ha messo nero su bianco che «a far fronte alle spese di ricostruzione» sarà Autostrade per l' Italia, «il concessionario del tratto autostradale...in quanto responsabile dell' evento...».

     

    E il pagamento dovrà arrivare «entro 30 giorni dalla richiesta del commissario straordinario». Che, però, ancora non c' è anche se è deciso che l' ufficio del commissario avrà 20 collaboratori presi dalla Pubblica amministrazione e potrà agire «in deroga a ogni disposizione di legge fatto salvo il rispetto di vincoli Ue non derogabili».

     

    Il nodo della ricostruzione ancora non è chiarito. Il presidente del Consiglio, dal vertice europeo di Salisburgo, ha detto che «Autostrade è fuori da questo contesto» e «che non è assolutamente contemplato che partecipi al consorzio di ricostruzione del ponte di Genova».

    BRUNO VESPA DANILO TONINELLI BRUNO VESPA DANILO TONINELLI

     

    Sulla società che, nei piani del governo, dovrà ricostruire il ponte, il premier ha aggiunto: «Non mi pronuncio. Il commissario dovrà valutare le proposte e chi offre maggiori garanzie di costruire un ponte più bello e solido avrà il vantaggio sugli altri...».

     

    Nel decreto non è stato tradotto in norma, ammesso che sia tecnicamente possibile, il veto su Autostrade. E, infatti, la società concessionaria (che ha ancora in mano «le chiavi» di quel tratto di A10) ha presentato al governatore della Liguria, Giovanni Toti, e al sindaco di Genova, Marco Bucci, un piano dettagliato.

     

    Demolizione e ricostruzione di un ponte in acciaio in dodici mesi, con cantieri aperti 7 giorni su 7, 22 ore su 24: «Abbiamo approfondito le varie opzioni di demolizione e ricostruzione - ha detto l' amministratore delegato di Autostrade per l' Italia, Giovanni Castellucci - e riteniamo che siano in linea con le aspettative degli enti locali in termini di qualità, visto che si ispirano al progetto Piano, e in termini di realizzazione, come aveva auspicato il sindaco».

     

    Ma il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli - che ieri era al Salone Nautico - non ha voluto rispondere sul piano di Autostrade presentato a governatore e sindaco: «Noi abbiamo il decreto...e malgrado qualcuno avesse detto che sarei arrivavo a Genova senza decreto, qui ci sono tanti interventi per le persone, per le imprese, per Genova in generale e anche per l' Italia tutta».

    giuseppe conte sebastian kurz 8 giuseppe conte sebastian kurz 8

     

    Nel testo - che a questo punto dovrebbe essere ratificato nel Consiglio dei ministri di lunedì, anche perché poi seguono promulgazione, pubblicazione in Gazzetta e un intermezzo di 10 giorni prima della nomina del commissario - ci sono molti interventi per tamponare l' emergenza abitativa e ripristinare il sistema dei trasporti che a Genova è in ginocchio dopo il 14 agosto. Cinquecento assunzioni in due anni negli enti locali, 22,5 milioni in due anni per il trasporto pubblico regionale, una zona logistica semplificata per il porto (30 milioni in due anni), una zona franca urbana per le aziende colpite. Autostrade, che dovrà pagare l' intero conto, ha fissato al 15 novembre la data per i rogiti e gli indennizzi che riguardano gli sfollati che avranno la casa demolita.

     

     

     

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