Andrea Pasqualetto per il ''Corriere della Sera''
L' hanno trovata stesa su un vecchio divano, accanto a un barbecue, il sacchetto della carbonella aperto, un odore acre di bruciato. India non dormiva. Hanno provato a rianimarla ma niente: era morta.
ANDREA MUCCIOLI
Tutto intorno, le cianfrusaglie di una casa da anni disabitata, quella del nonno: Vincenzo Muccioli, il fondatore di San Patrignano scomparso nel 1995. India era andata lì sabato sera, dopo aver litigato con il padre. «Questioni banali», tagliano corto gli inquirenti. La casa del nonno, a Rimini, nella centrale via Isotta, era il suo rifugio. Lei aveva le chiavi e di tanto in tanto ci andava per starsene da sola. Come molto probabilmente è successo l' altra sera. «Non c' è nulla che al momento possa far pensare alla presenza di altre persone», precisa chi ha indagato per tutto il giorno sulla tragedia, escludendo così l' ipotesi più nera. «Non c' è un delitto, non c' è un giallo».
Il magistrato ha dovuto comunque aprire un fascicolo senza ipotesi di reato, in attesa dei risultati dell' autopsia che verrà eseguita nei prossimi giorni. La causa della morte è per ora quella: intossicazione da monossido di carbonio. Letale, il fumo della carbonella.
«Non si può escludere il suicidio, naturalmente, ma al momento non ci sono elementi che portino a questo», precisano in Procura. Cioè, non è stato trovato alcun messaggio e nessuna testimonianza è andata in quel senso.
India era la figlia diciottenne di Andrea, l' imprenditore romagnolo che ha ereditato dal fondatore il timone (fino al 2011) della comunità di recupero per tossicodipendenti. Studentessa all' ultimo anno del liceo artistico, viveva con la famiglia in un appartamento del centro, a circa mezzo chilometro dalla casa del nonno. Tutto è iniziato venerdì sera, con un primo litigio.
VINCENZO MUCCIOLI
Da una parte lei, dall' altra la madre. La sfuriata ha avuto uno strascico sabato mattina, davanti al padre. Non era la prima volta che succedeva, talvolta anche in presenza dei due fratelli più piccoli, Iacopo e Lorenzo. «Cose normali, sia chiaro, baruffe da adolescenti», tengono a precisare gli investigatori che hanno naturalmente sentito i parenti. Ieri mattina India ha così preso le chiavi del «rifugio» e ha salutato tutti a muso duro.
È tornata nel pomeriggio ma solo per una toccata e fuga. Il rospo non era andato giù e aveva deciso di andare a dormire «dal nonno». La casa di Vincenzo Muccioli è disabitata da molto tempo e dunque fredda. Per scaldarsi un po', India deve aver pensato alla soluzione di emergenza del barbecue delle grigliate.
andrea muccioli
Avrà acceso la carbonella e poi chissà cos' è successo. «Forse si è addormentata e ha respirato quel gas perdendo conoscenza». Le esalazioni di monossido posso uccidere. Ma queste sono solo ipotesi. Certo è che il giorno dopo, non vedendola tornare, il fratello è andato a cercarla. Troppo tardi. India si era addormentata per sempre.
muccioli a san patrignano