IL CONFRONTO TRA I MERCATI DELLA JUVE
1 - JUVE, PROGETTO 2022: ICARDI E VLAHOVIC SEMPRE NEL MIRINO
Luca Bianchin per www.gazzetta.it
chiellini allegri
La Juventus è rimasta fedele al suo piano e non si è fatta condizionare dalla sconfitta con l'Empoli: non ha chiamato Pjanic e non ha investito su un playmaker o su un numero 9. Se sia una decisione buona o cattiva, lo dirà il campionato. La questione interessante però è inserire le scelte di questa estate 2021 nel percorso di crescita della Juve.
ANDREA AGNELLI CON MAURIZIO ARRIVABENE E PAVEL NEDVED
NUOVA ERA
Nell'era Cristiano Ronaldo, dal 2018 al 2020, il club sul mercato era intervenuto con decisione. Aveva speso tanto per trasferimenti e ingaggi e, per far quadrare i conti, aveva elaborato complesse operazioni per garantirsi plusvalenze.
cristiano ronaldo 6
Il passivo generato da quegli anni di spese, dagli ingaggi XL e dalle contrazioni alle entrate causa Covid hanno portato la Juve a un cambio di strategia. La Juve ha preso Locatelli, Moise Kean, Kaio Jorge e Mohamed Ihattaren, poi mandato in prestito alla Sampdoria.
Rispettivamente un '98, un 2000 e due 2002, che completano il ritratto dell'estate juventina: calciatori giovani per un'operazione di rilancio a medio termine. Il no a Miralem Pjanic, un giocatore di 31 anni con un ingaggio pesante, va chiaramente in quella direzione.
vlahovic
ICARDI E VLAHOVIC
Icardi in questo contesto non è un nome casuale. I discorsi su Maurito e la Juve sono un eterno ritorno: a ogni mercato, si ripresentano. Il 2022 probabilmente non farà eccezione. Icardi e la Juve in queste settimane hanno ragionato anche sul prossimo anno. Mauro a gennaio saprà quanto spazio avrà nell'attacco irreale con Mbappé, Messi e Neymar... e non è escluso che la Juve possa strappare un prestito alle condizioni gradite.
mauro icardi psg
La Juve tra un anno dovrà decidere se acquistare Morata per 35 milioni ed è possibile che quei milioni vengano dirottati su un altro numero 9. Dusan Vlahovic è ovviamente un candidato. La Juve si tiene costantemente informata sulla sua situazione, come tutti i grandi club, e la scadenza del contratto del serbo - giugno 2023 - significa solo una cosa: battaglia, battaglia internazionale.
2 - JUVE IN CONTROTENDENZA: IL POST-CR7 È FATTO DI ACQUISTI GIOVANI E A BASSO COSTO
Luca Bianchin per www.gazzetta.it
locatelli juve
Giovani, non calciatori pronti a fare subito la differenza. A basso costo, non con ingaggio XL. Per una squadra senza Cristiano Ronaldo, non costruita intorno a lui. Il mercato 2021 della Juventus è stato in controtendenza rispetto al passato, perché è chiaro che nel passaggio dall’era-Paratici all’era-Cherubini c’è stato anche un cambio di strategia societaria.
L’attenzione ai conti ha portato un grande cambiamento nelle scelte di mercato, con vantaggi e svantaggi evidenti. Prima di capire quali sono, una sintesi. La Juve ha perso Cristiano Ronaldo, ovviamente l’operazione numero 1 dell’estate, per una scelta del giocatore e del club.
kaio jorge 8
CR7 ha interrotto un’esperienza in cui non credeva più, la Juve ha perso il suo miglior giocatore ma per il 2021-22 dovrà mettere a bilancio solo una piccola parte degli 87 milioni tra ammortamento e ingaggio del numero 7.
Gli altri addii – Demiral in un’operazione molto discussa, Buffon a fine carriera e Frabotta, più i giovani – pesano ovviamente molto meno. In entrata, invece, ecco Locatelli, Kaio Jorge, Kean e Ihattaren, già girato alla Samp. Più il rientro dai prestiti di Perin, De Sciglio e Rugani.
ALLEGRI SU E GIÙ
Allegri insomma ha cominciato con un’accelerazione e finito in frenata. Al momento dell’accordo con la Juve, ha chiesto un centrocampista. Meglio, ha chiesto Locatelli ed è stato servito, con una punta giovane come Kaio Jorge in aggiunta.
kaio jorge 9
Il finale di mercato invece è stato segnato dal mancato ritorno di Miralem Pjanic e dall’assenza di un nuovo numero 9, due figure che Allegri avrebbe gradito. Due figure che il popolo juventino ha invocato dopo lo 0-1 contro l’Empoli. Le ultime 24 ore però hanno chiarito: la Juve ha scelto di restare fedele ai suoi piani.
UOMINI CHIAVE
Il bilancio del mercato, quindi, ruoterà molto intorno a Locatelli, Kean e Morata, per cui la Juve a inizio mercato ha scelto di pagare i 10 milioni per il prolungamento del prestito dall’Atletico Madrid. A loro Allegri chiederà di risolvere i guai in mezzo al campo e in area. Napoli-Juve, Malmoe-Juve e Juve-Milan, il menu alla ripresa, darà le prime – parzialissime – risposte.
MOISE KEAN MOISE KEAN MOISE KEAN MOISE KEAN